Angela Celentano, nuove indagini disposte dal gip di Napoli sulla pista turca dopo 29 anni dalla scomparsa
Nuovo capitolo nel misterioso caso di Angela Celentano, la bambina scomparsa il 10 agosto 1996 durante una gita sul Monte Faito. A distanza di quasi trent’anni, il gip del tribunale di Napoli, Federica Colucci, ha respinto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura e ha disposto il proseguimento delle indagini, con particolare attenzione alla cosiddetta “pista turca”.
Il gip di Napoli riapre il caso Angela Celentano
Il giudice per le indagini preliminari ha accolto la necessità di ulteriori accertamenti, riaccendendo così le speranze della famiglia Celentano e dell’opinione pubblica. La richiesta di archiviazione, avanzata dal sostituto procuratore Giuseppe Cimmarotta, si fondava sulla mancanza di riscontri concreti, soprattutto riguardo al presunto legame tra Angela e una giovane ritratta in una fotografia.
Tuttavia, il gip ha ritenuto opportuno approfondire ulteriormente la pista turca, nata nel 2009 grazie alla segnalazione di una blogger italiana, che riferì di una confidenza ricevuta da un sacerdote.
La pista turca e il ruolo della blogger
La “pista turca” è uno dei filoni investigativi più controversi e affascinanti del caso. Nel 2009, una blogger aveva ricevuto da un sacerdote la notizia secondo cui una donna, sua fedele, avrebbe riconosciuto Angela Celentano in una ragazza residente in Turchia.
Nonostante le ripetute sollecitazioni della Procura alle autorità turche, gli accertamenti diplomatici e investigativi non hanno portato a esiti concreti. La mancanza di una collaborazione strutturata e tempestiva ha rallentato ogni possibile sviluppo.
La famiglia Celentano non perde la speranza
La famiglia Celentano ha accolto con prudente fiducia la decisione del gip di riaprire le indagini. Dopo quasi trent’anni di angoscia e speranza mai sopita, questo nuovo impulso investigativo rappresenta per i genitori e per le sorelle della bambina una possibile svolta.
Il legale della famiglia ha ribadito come ogni elemento che possa riaccendere la speranza sia da valutare con attenzione e rispetto per il lungo percorso affrontato da chi cerca verità e giustizia.
Un caso che continua a commuovere l’Italia
Il caso Angela Celentano resta uno dei misteri più dolorosi e seguiti della cronaca italiana. Scomparsa nel nulla durante una gita familiare, nessuna delle piste seguite nel tempo ha mai portato a una soluzione definitiva.
Le nuove indagini disposte dalla magistratura napoletana riaccendono l’interesse anche dell’opinione pubblica, che da anni segue con empatia e partecipazione ogni minimo aggiornamento.