📍 Luogo: Arpino
Una tragedia ancora avvolta nel mistero quella che si è consumata nella serata di mercoledì 25 giugno 2025 in via Moncisterna, ad Arpino, nel cuore del Frusinate. Il corpo di Antonio Altilia, conosciuto come Tony, 41 anni, è stato trovato in una pozza di sangue davanti alla casa della madre. Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe morto per dissanguamento causato da gravi ferite riportate a seguito del cedimento di una porta finestra in metallo e vetro.
Antonio, che non viveva ad Arpino, si era recato a far visita alla madre, approfittando dell’assenza del fratello, lontano per motivi di lavoro. In casa erano presenti, oltre alla madre, anche la compagna del fratello e il figlio della coppia.
Il dramma di Il dramma di Antonio Altilia – La dinamica: visita alla madre e lite in famiglia? –
La dinamica: visita alla madre e lite in famiglia?
Le informazioni raccolte dagli inquirenti parlano di una visita improvvisa da parte di Antonio, avvenuta dopo l’ora di cena. Sembrerebbe che tra lui e la madre sia scoppiata una discussione, anche se al momento non è chiaro il motivo del confronto né se ci sia stato un contatto fisico. Subito dopo l’accaduto, è partita una chiamata al 112. Al loro arrivo, i soccorritori e i carabinieri hanno trovato il 41enne ormai privo di vita, disteso nel cortile dell’abitazione, con segni evidenti di ferite e una copiosa perdita di sangue.
Tra le ipotesi al vaglio, quella di un incidente domestico: potrebbe essersi trattato di un malore, seguito da una caduta accidentale contro la porta finestra, che si sarebbe infranta causandogli le lesioni fatali. Ma non si esclude nemmeno un episodio violento, forse una lite degenerata.
Indagini in corso: tutte le ipotesi ancora aperte
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Frosinone, coordinati dalla Procura di Cassino, stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica. Sono già stati ascoltati i racconti della madre, della cognata e del nipote della vittima. A quest’ultimo è stato sequestrato il cellulare, che sarà analizzato per esaminare eventuali messaggi o comunicazioni nelle ore immediatamente precedenti il decesso.
Nel frattempo, il sostituto procuratore di turno ha disposto per giovedì 26 giugno l’esame autoptico sul corpo di Antonio Altilia. Sarà l’autopsia a stabilire se vi siano segni di colluttazione o se la morte sia effettivamente legata a un incidente.
Comunità sotto choc
La notizia ha lasciato sgomenta la comunità locale. Antonio era noto in zona, anche se non viveva stabilmente ad Arpino. I rapporti familiari, secondo alcune indiscrezioni, non sarebbero stati sereni, ma solo le indagini potranno confermare se questo aspetto abbia avuto un ruolo nella tragedia.