📍 Luogo: Austria
Una giovane vita spezzata lontano da casa. Si chiamava Aurora Maniscalco, aveva 24 anni ed era originaria di Palermo. La tragedia si è consumata a Vienna, in Austria, dove Aurora viveva da circa tre anni. Secondo le prime informazioni, nella notte tra sabato e domenica, la ragazza sarebbe precipitata dal terzo piano di una palazzina, in circostanze ancora da chiarire. Ricoverata d’urgenza, è morta lunedì pomeriggio in ospedale.
In casa con Aurora Maniscalco il fidanzato: indagini in corso
Al momento della caduta, nell’appartamento si trovava anche il fidanzato di Aurora, un giovane di 27 anni, anch’egli palermitano e residente in Austria. Le autorità austriache lo hanno subito interrogato, ma al momento non si esclude alcuna pista. Le indagini sono in corso e puntano a ricostruire esattamente cosa sia accaduto nelle ore e nei minuti precedenti la tragedia. Si attendono anche eventuali risultati di perizie tecniche e testimonianze utili.
La giovane lavorava come hostess per Lauda Air
Aurora si era trasferita in Austria per costruire un futuro professionale nel settore del trasporto aereo. Era impiegata come hostess di volo per la compagnia Lauda Air, ed era molto amata dai colleghi. Una ragazza solare, indipendente, che aveva lasciato la sua città natale con il sogno di volare alto, nel senso più profondo del termine. Il suo sogno, però, si è infranto tragicamente in circostanze che ora dovranno essere chiarite dalle autorità.
La famiglia di Aurora Maniscalco vola in Austria: il dolore dei genitori e l’assistenza dell’ambasciata
I genitori della giovane sono partiti immediatamente per Vienna non appena hanno ricevuto la drammatica notizia. Ad accompagnarli e supportarli in questo momento difficile è l’ambasciata italiana, che ha garantito la massima assistenza legale e logistica. Il dolore della famiglia è immenso e i parenti chiedono con forza che venga fatta piena luce sulla vicenda.
Il ricordo sui social: “Vola per sempre nei cieli, faremo giustizia”
Tanti i messaggi di cordoglio sui social da parte di amici e parenti. Particolarmente toccante quello della cugina, che scrive: “Ciao Auri, vola per sempre nei cieli come facevi in terra. Noi ti faremo giustizia, non ci fermeremo di fronte a niente”. Parole che racchiudono l’amore e la rabbia di una famiglia distrutta da una perdita improvvisa e misteriosa.
Un giallo ancora da chiarire: si attende l’autopsia
Le autorità locali hanno aperto un fascicolo di indagine e disporranno nei prossimi giorni l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso. Sarà fondamentale ricostruire i dettagli della notte in cui è avvenuta la caduta e determinare se si sia trattato di un incidente, di un gesto volontario o di un atto violento. La comunità italiana in Austria e quella di Palermo attendono risposte.