📍 Luogo: Baia Domizia
Un violento incendio a Baia Domizia ha colpito la pineta centrale della località balneare in provincia di Caserta, scatenando il panico tra residenti e turisti. Le fiamme, alimentate dal vento e dalle alte temperature, si sono propagate rapidamente fino a minacciare uno stabilimento balneare e alcune automobili parcheggiate nelle vicinanze. La situazione è apparsa da subito critica, con colonne di fumo visibili anche dalla spiaggia.
Panico tra i turisti: fumo e fiamme tra ombrelloni e lidi
Il rogo si è sviluppato in prossimità del Lido Pedro, uno degli stabilimenti più frequentati della zona. I bagnanti, colti alla sprovvista, si sono rifugiati sulle spiagge per mettersi in salvo. Le immagini pubblicate da turisti e residenti sui social mostrano le fiamme avanzare pericolosamente tra le sterpaglie, arrivando a pochi metri dagli ombrelloni. Alcuni video mostrano auto in fiamme e un’alta colonna di fumo nera che si estende su tutto il litorale.
Intervento urgente di vigili del fuoco e protezione civile
L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i volontari della protezione civile e le forze dell’ordine, impegnati nelle operazioni di spegnimento e nella messa in sicurezza dell’area. La situazione è resa particolarmente delicata dalla presenza di vento caldo e forte, che complica le operazioni e favorisce la propagazione delle fiamme.
Litorale invaso dal fumo, disagi alla viabilità
Il fumo denso e acre ha invaso gran parte del litorale, rendendo difficile la respirazione e creando disagi anche alla viabilità lungo la Domiziana. Alcuni stabilimenti hanno interrotto le attività e chiuso temporaneamente gli accessi, mentre i bagnanti sono stati invitati ad allontanarsi. Al momento non si registrano feriti, ma resta alta l’attenzione per eventuali nuovi focolai.
Emergenza caldo: temperature record e rischio incendi
Il maxi-incendio di Baia Domizia si inserisce in un contesto climatico particolarmente critico. L’ondata di calore “Pluto” sta colpendo duramente l’Italia e l’Europa, con 21 città italiane da bollino rosso. Le alte temperature e l’aria secca stanno creando le condizioni ideali per il divampare di incendi in tutta la penisola. La Protezione Civile ha invitato alla massima prudenza e al rispetto delle norme per evitare inneschi, anche involontari.