📍 Luogo: Gioia del Colle
Tragedia nella notte tra venerdì e sabato a Gioia del Colle, in provincia di Bari. Un uomo di 35 anni, di origine nordafricana, è stato investito e ucciso da un’auto mentre percorreva in bicicletta la strada che collega Gioia del Colle a Casamassima.
L’incidente è avvenuto intorno alle 2 del mattino. Secondo una prima ricostruzione, il ciclista stava transitando regolarmente lungo la carreggiata quando è stato improvvisamente centrato da un’automobile. Al volante del veicolo c’era una donna, che non si sarebbe accorta della sua presenza.
Impatto fatale: il ciclista è morto sul colpo
L’urto è stato violentissimo. Il corpo del 35enne è stato sbalzato a terra e la morte è avvenuta sul colpo. I soccorritori del 118, giunti rapidamente sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso. L’area è stata immediatamente transennata per permettere i rilievi da parte delle forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale, che hanno effettuato i rilievi per chiarire la dinamica. Le autorità hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione i fatti e accertare eventuali responsabilità.
Denunciata la conducente per omicidio stradale colposo
La donna al volante dell’auto è stata denunciata a piede libero per omicidio colposo stradale. Si attendono ora gli sviluppi dell’inchiesta e i risultati degli accertamenti sul mezzo e sul tratto stradale. Non sono stati resi noti dettagli sull’identità della vittima, né sulla nazionalità precisa, ma si sa che si tratta di un cittadino nordafricano residente nella zona.
Strada pericolosa, già segnalata da tempo
Il tratto di strada dove è avvenuto l’incidente è molto frequentato anche di notte da lavoratori in bicicletta, ma spesso è poco illuminato e privo di percorsi ciclabili. I residenti e i pendolari da tempo segnalano la pericolosità del tratto, chiedendo interventi urgenti per migliorare sicurezza e visibilità.
L’ennesima tragedia sulle strade pugliesi riapre il dibattito sulla tutela degli utenti deboli, come ciclisti e pedoni, specie in tratti extraurbani poco attrezzati. La comunità locale è sotto choc per l’accaduto.