Giada muore a 11 anni travolta dalle onde a Terracina: era ricoverata da tre giorni in gravissime condizioni al Bambino Gesù di Roma
La comunità di Ceccano e l’intera provincia di Frosinone piangono la scomparsa di Giada Pompili, la bambina di 11 anni morta dopo tre giorni di agonia in ospedale. Era stata travolta dalle onde a Foce Sisto, località marittima di Terracina, durante una giornata al mare che si è trasformata in tragedia.
Un ricovero durato tre giorni
Giada era stata portata in condizioni disperate all’ospedale Bambino Gesù di Roma. I medici avevano tentato l’impossibile per salvarle la vita, ma alla fine si sono dovuti arrendere. Dopo ore di attesa, è stata comunicata la morte cerebrale della piccola.
La tragedia in mare a Foce Sisto
Il dramma si è consumato sul litorale di Terracina, quando Giada è stata sorpresa dalla forza del mare. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, le sue condizioni sono apparse subito gravi. È stata trasportata d’urgenza in elicottero nella capitale, dove ha lottato per tre giorni tra la vita e la morte.
Il dolore della famiglia
I genitori di Giada, Stefania e Maurizio, hanno vissuto ore di angoscia. La mamma ha pubblicato sui social una toccante foto della figlia accompagnata da un messaggio pieno di dolore: “Ciao Giadina”, parole che hanno commosso l’intera comunità.
Una città in lacrime
A Ceccano, dove Giada viveva con la sua famiglia, si è tenuto un incontro di preghiera nella chiesa di Santa Maria a Fiume, al quale hanno partecipato in molti. Sui social e per le strade della città, si respira un dolore condiviso, difficile da elaborare.
Il cordoglio sui social
Le parole della madre, i messaggi di amici e conoscenti, le preghiere: un’ondata di affetto ha inondato le bacheche dei social, con centinaia di messaggi per Giada e la sua famiglia. Il nome della piccola è diventato un simbolo di dolore ma anche di unione per tutta la Ciociaria.
Le indagini sull’incidente
Le autorità stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto in mare. Al momento, sembra che si sia trattato di un tragico incidente causato da onde improvvise e forti correnti, tipiche di quella zona anche nei giorni di apparente calma.
Una perdita che lascia il segno
La morte di Giada ha lasciato un vuoto incolmabile. A soli undici anni, con tutta la vita davanti, è stata strappata all’affetto dei suoi cari. Le prossime ore saranno decisive per l’organizzazione dei funerali, ai quali parteciperà sicuramente un’intera comunità affranta.