📍 Luogo: Vigevano
Una tragedia familiare si è consumata nella serata di lunedì 6 maggio 2025 a Vigevano, in provincia di Pavia. Luca Leone, 36 anni, è stato ucciso a coltellate all’interno dell’abitazione di un amico, in via Quarto. A compiere l’omicidio, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe stato Ionut Stefanescu, 28 anni, marito della donna che in passato aveva avuto una relazione proprio con la vittima. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Delitto a sfondo passionale: accoltellato durante una visita
Luca Leone si era recato a casa di un amico che vive con la sorella di Cleo Koludra, ex compagna della vittima e moglie dell’aggressore. È stato lì che, secondo gli investigatori, Stefanescu ha raggiunto la casa, colto da un raptus di gelosia, e ha aggredito Luca con un coltello da cucina, infliggendogli almeno quattro colpi mortali al torace e all’addome. La vittima è morta in pochi minuti per dissanguamento.
L’arresto dell’aggressore e la confessione
Il killer è stato fermato poco dopo l’aggressione. I carabinieri, giunti sul posto dopo una segnalazione, lo hanno bloccato nelle vicinanze. Durante l’interrogatorio, Stefanescu avrebbe ammesso il delitto, motivando il gesto con la convinzione che la moglie Cleo avesse riallacciato una relazione con Luca Leone. Il coltello è stato sequestrato e messo a disposizione degli inquirenti.
Indagini in corso: si cerca di ricostruire la dinamica
La Procura di Pavia coordina le indagini per fare chiarezza su ogni dettaglio. Si lavora per comprendere se l’omicidio sia stato premeditato o il frutto di un impulso improvviso. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza della zona. Il luogo dell’aggressione è stato posto sotto sequestro.
Vigevano sotto shock: chi era Luca Leone
Luca Leone era una persona conosciuta e benvoluta a Vigevano. La sua morte ha scosso profondamente l’intera comunità, che si è stretta attorno alla famiglia. Cleo Koludra, 33 anni, è originaria dell’Europa dell’Est ma da anni vive e lavora in Lombardia. Il dramma passionale che ha travolto le loro vite si è trasformato in una tragedia irreversibile, lasciando sgomento e dolore.