morto Franco Chiaffrino

Maltempo a Bardonecchia, esonda il rio Frejus: morto un uomo di 70 anni, è Franco Chiaffrino

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Written by Redazione

30 Giugno 2025

Morto Franco Chiaffrino a Bardonecchia: il 70enne travolto da acqua e fango dopo l’esondazione del rio Frejus

Bardonecchia, esonda il rio Frejus: morto Franco Chiaffrino, 70 anni. Il corpo ritrovato a 400 metri dal furgone. Allerta massima e zona rossa in città.

Un’ondata di maltempo ha colpito nuovamente Bardonecchia, località turistica della Val di Susa. L’esondazione del rio Frejus ha provocato la morte di Franco Chiaffrino, un uomo di 70 anni, travolto da acqua e fango. Il corpo è stato ritrovato nel torrente Merdovine, a 400 metri dal suo furgone.

Bardonecchia sconvolta dall’esondazione del Frejus

La cittadina piemontese è tornata nell’incubo delle esondazioni a meno di due anni dalla frana del 2023. L’acqua ha invaso le strade centrali, spingendo il Comune a dichiarare l’allerta massima e a istituire una zona rossa. La sindaca Chiara Rossetti ha esortato i cittadini a non uscire di casa e a evitare i ponti.

Chi era Franco Chiaffrino, la vittima dell’esondazione

Franco Chiaffrino, 70 anni, è la vittima del disastro. Alcuni testimoni lo hanno visto uscire dal proprio furgone prima di scomparire nel fango. Il suo corpo rinvenuto esanime dai vigili del fuoco. L’uomo risiedeva nella zona e pare stesse tentando di mettersi in salvo.

150 bambini messi al sicuro e numerosi sfollati

Nel frattempo, circa 150 bambini dei centri estivi sono stati messi al sicuro nel palazzetto dello sport. Dieci persone sono state evacuate da un palazzo e altre quattro soccorse dalle loro auto. Le autorità hanno chiuso la SS335 e parte della SP216 per consentire la rimozione dei detriti.

Situazione critica anche a Cogne per le frane

In contemporanea al disastro di Bardonecchia, frane e smottamenti si sono registrati anche a Cogne, in Valle d’Aosta. Qui un nubifragio ha provocato il crollo di un tratto della SR47, isolando momentaneamente il paese. Fortunatamente, nessun ferito. I turisti bloccati sono stati soccorsi con l’aiuto del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco.

Le cause dell’esondazione del Frejus e della Dora

A provocare l’esondazione sono stati i violenti temporali abbattutisi sulla Val di Susa. Anche il fiume Dora ha superato gli argini, contribuendo agli allagamenti. L’autostrada A32 Torino-Bardonecchia è stata chiusa. Intanto le autorità hanno attivato un numero per segnalazioni d’emergenza e richieste d’aiuto: 348 1398950.

Rischio idrogeologico e turismo in bilico

Le condizioni meteo continuano a destare preoccupazione: resta in vigore un’allerta gialla per rischio idrogeologico. Nonostante l’avvio positivo della stagione turistica, con oltre 4.000 presenze stimate, il maltempo rischia di comprometterne la prosecuzione.

Interventi in corso per il ripristino delle strade

Squadre della Città Metropolitana di Torino e ditte specializzate stanno intervenendo per liberare la SP216 dai detriti. Il lavoro è reso difficile dal perdurare delle condizioni meteo avverse. I soccorsi restano in allerta per eventuali ulteriori smottamenti.

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