📍 Luogo: Pontecagnano
Il caldo torrido che ha investito la Campania ha fatto la sua prima vittima. Nel pomeriggio di ieri, un uomo è stato trovato senza vita all’interno della propria auto in via Marco Polo, in località Aversana, nella periferia di Pontecagnano Faiano. La tragedia si è consumata intorno alle 16:30, in una delle giornate più afose dell’anno. Quando i soccorritori sono giunti sul posto, per l’uomo non c’era purtroppo più nulla da fare.
L’afa potrebbe aver provocato il malore fatale
Secondo una prima ricostruzione, la vittima sarebbe stata stroncata da un malore improvviso, probabilmente legato all’ondata di calore che sta interessando tutta la regione. Le temperature, nelle ore centrali della giornata, hanno superato i 35 gradi, rendendo insopportabile anche la permanenza in luoghi chiusi come un’automobile. L’uomo, colto da malore, non sarebbe riuscito a chiedere aiuto in tempo.
L’intervento dei soccorsi a Pontecagnano e le prime verifiche
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno notato l’uomo privo di sensi all’interno del veicolo. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118, giunti con ambulanza e automedica, insieme ai carabinieri della locale stazione e ai vigili del fuoco. Questi ultimi hanno forzato le portiere dell’auto per permettere l’accesso ai soccorritori. Nonostante i tentativi di rianimazione, il personale medico ha potuto solo constatarne il decesso.
Indagini in corso, ma si ipotizza un decesso legato al caldo
Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti di rito per chiarire con esattezza le cause del decesso. Al momento, non si esclude nessuna pista, ma l’ipotesi più accreditata è quella di un malore provocato dall’eccessivo caldo. Potrebbe trattarsi, secondo i primi rilievi, della prima vittima del caldo in Campania per questa estate. Saranno eventualmente disposti ulteriori accertamenti medico-legali per confermare le cause del decesso.
L’estate inizia con allerta: rischio per anziani e fragili
Questo tragico episodio accende i riflettori sui pericoli delle ondate di calore, soprattutto per le persone fragili, gli anziani e chi soffre di patologie cardiovascolari. Gli esperti raccomandano di evitare di restare in ambienti chiusi e non climatizzati, come automobili parcheggiate, durante le ore più calde della giornata. Le autorità sanitarie invitano i cittadini a prestare massima attenzione e a segnalare situazioni sospette.