📍 Luogo: Aversa
Raffaele Galano, 58 anni, originario di Aversa e residente a Vicenza, ha perso la vita nella mattinata di lunedì 6 maggio 2025 in un drammatico incidente sul lavoro. L’uomo, capoturno esperto presso lo stabilimento della Aristoncavi di Brendola, è rimasto incastrato in un macchinario durante un intervento di manutenzione. L’incidente è avvenuto intorno alle 7 del mattino, durante il cambio turno, in un momento in cui l’attività produttiva era già in pieno svolgimento.
I soccorsi non sono bastati a salvare la vita di Raffaele Galano
I colleghi presenti hanno immediatamente tentato di liberarlo e hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e gli ispettori dello Spisal. Purtroppo, nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione, Raffaele Galano è deceduto poco dopo. Le autorità hanno posto sotto sequestro l’area e avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente. Saranno ascoltati testimoni e analizzati i protocolli di sicurezza applicati dall’azienda.
Un lavoratore stimato e una comunità sconvolta
Galano lavorava da oltre trent’anni nella stessa azienda, dove era apprezzato da tutti per la sua professionalità e dedizione. Colleghi e dirigenti lo descrivono come una persona competente, scrupolosa e sempre disponibile. La sua morte ha lasciato un grande vuoto tra i dipendenti dello stabilimento e tra i concittadini che lo ricordano come un padre affettuoso e una persona di grande umanità.
Cordoglio e richieste di maggiore sicurezza
La direzione aziendale ha espresso cordoglio e dichiarato piena disponibilità a collaborare con le autorità per ricostruire l’accaduto. Anche le organizzazioni sindacali hanno espresso dolore e chiesto un rafforzamento delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro. La tragedia ha riacceso l’attenzione sul tema della sicurezza in fabbrica, ponendo l’accento sulla necessità di prevenire incidenti attraverso una cultura del lavoro più attenta e strutturata.