Bonus elettrodomestici 2025, in arrivo a giugno uno sconto in fattura fino a 200 euro per le famiglie che sostituiscono vecchi dispositivi
Con l’arrivo dell’estate 2025 prende forma una nuova misura pensata per rinnovare il parco elettrodomestici delle famiglie italiane. Il Bonus elettrodomestici 2025 introduce uno sconto in fattura fino a 200 euro per chi decide di sostituire un vecchio dispositivo con uno più efficiente e prodotto in Europa. Niente click day né trafile burocratiche: basterà recarsi in un negozio aderente. Vediamo come funziona.
Cosa prevede il Bonus elettrodomestici 2025
Il nuovo bonus è stato inserito tra gli emendamenti alla Legge di Bilancio 2025 con l’obiettivo di incentivare la rottamazione di vecchi apparecchi energivori e favorire l’acquisto di elettrodomestici più moderni e sostenibili. La misura è distinta dal Bonus Mobili ed Elettrodomestici già esistente, poiché non è legata a lavori di ristrutturazione edilizia.
Quali apparecchi rientrano nel bonus
Il bonus copre l’acquisto dei seguenti dispositivi, purché fabbricati nell’Unione Europea:
- Frigoriferi e congelatori (almeno classe energetica F)
- Lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga (almeno classe E)
- Forni (almeno classe A)
- Piastre elettriche e forni a microonde
- Dispositivi per riscaldamento e condizionamento
A quanto ammonta lo sconto
Il contributo è erogato una tantum tramite sconto in fattura, che sarà pari:
- Fino al 30% del costo, con un tetto massimo di 100 euro
- Fino a 200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro
Lo sconto sarà applicato direttamente al momento dell’acquisto, e il rivenditore recupererà l’importo come credito d’imposta.
Come accedere all’incentivo
Non sarà necessario inviare alcuna domanda o partecipare a click day. Il procedimento prevede:
- Acquisto presso un rivenditore aderente all’iniziativa
- Richiesta dello sconto direttamente al momento della compravendita
- Registrazione tramite PagoPa, da cui si scaricherà un voucher
- Verifiche effettuate da Invitalia
Requisiti per ottenere il bonus
Per accedere al Bonus elettrodomestici 2025 è necessario:
- Acquistare un elettrodomestico prodotto in Europa
- Sostituire un vecchio apparecchio con uno di classe energetica inferiore
- Effettuare l’acquisto dopo l’entrata in vigore del bonus (prevista per giugno 2025)
- Rientrare nel fondo stanziato di 50 milioni di euro, valido fino a esaurimento
Elettrodomestici ammessi
Oltre ai già citati, il bonus potrà essere utilizzato per:
- Piani di cottura a induzione
- Asciugatrici
- Ventilatori elettrici
- Radiatori e stufe
- Climatizzatori e condizionatori
Nessuna retroattività
Il bonus non è retroattivo: ciò significa che valgono solo gli acquisti effettuati dopo l’attivazione ufficiale della misura, e fino all’esaurimento dei fondi disponibili per l’anno 2025.
Differenze con il Bonus Mobili
A differenza del Bonus Mobili, il nuovo incentivo:
- Non richiede ristrutturazione edilizia
- Non comporta detrazione Irpef, ma sconto diretto in negozio
- Non ha limiti legati al tipo di intervento edilizio