Superbonus

Superbonus: detrazione in 10 anni anche sulle spese sostenute lo scorso anno

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Written by Irene Vitturri

24 Giugno 2025

Con una recente modifica normativa, è stato introdotto un importante aggiornamento per il Superbonus: anche le spese sostenute nel 2023 possono essere detratte in 10 rate annuali. In precedenza, la detrazione era suddivisa in 4 anni, ma molti contribuenti con bassa capienza IRPEF rischiavano di non riuscire a recuperare l’intero importo spettante. La nuova opzione mira a rendere più equa e accessibile la fruizione del bonus.

Come accedere alla detrazione in 10 anni

Per beneficiare della nuova ripartizione decennale del Superbonus 2023, i contribuenti devono:

  1. Presentare una dichiarazione integrativa per il periodo d’imposta 2023, se è già stato inviato il modello 730 o Redditi.
  2. Inserire correttamente l’opzione nel quadro relativo alle detrazioni fiscali per interventi edilizi.
  3. Versare l’eventuale maggiore imposta dovuta entro il 30 giugno 2025, utilizzando il modello F24.

Questa possibilità è irrevocabile, e permette di diluire il beneficio fiscale su un periodo più lungo, evitando così la perdita di quote di detrazione non utilizzate.

Perché scegliere la dilazione decennale

La detrazione su 10 anni risulta particolarmente vantaggiosa per chi ha un’imposta IRPEF bassa o soggetta a frequenti variazioni. Ripartendo l’importo su un decennio, si abbassa l’importo annuo da detrarre, facilitando l’assorbimento completo della somma all’interno dell’imposizione personale. In questo modo, anche chi ha una minore capacità fiscale può ottenere il rimborso pieno delle spese ammesse al Superbonus.

Chi può accedere alla detrazione in 10 anni

La misura riguarda:

  • Persone fisiche non titolari di reddito d’impresa che hanno sostenuto spese nel 2023 per interventi edilizi legati al Superbonus;
  • Proprietari di immobili che hanno usufruito di altri bonus edilizi compatibili con l’opzione di detrazione;
  • Soggetti che hanno indicato l’importo delle spese sostenute nel 2023 nella dichiarazione dei redditi e vogliono modificarne la modalità di fruizione.

Tempistiche da rispettare

  • Entro il 31 ottobre 2025: va presentata la dichiarazione integrativa.
  • Entro il 30 giugno 2025: va effettuato il versamento dell’eventuale maggiore imposta dovuta, senza sanzioni o interessi.

Il termine per l’esercizio dell’opzione è quindi ampio, ma è fondamentale rispettare le scadenze per non perdere il diritto alla nuova forma di detrazione.

Procedura in sintesi

PassaggioAzione richiestaScadenza
1Presentazione dichiarazione integrativa31 ottobre 2025
2Eventuale pagamento imposta30 giugno 2025
3Inizio detrazione decennaleDal 2023 al 2032
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