Morto Venanzio Monnazzi: Sulmona piange il vice brigadiere dei Carabinieri, deceduto a soli 43 anni
Sulmona si stringe attorno al dolore della famiglia di Venanzio Monnazzi, vice brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, morto all’età di 43 anni presso l’ospedale Regionale San Salvatore di L’Aquila. Una notizia che ha scosso profondamente colleghi, amici e cittadini.
L’annuncio della famiglia
A piangerne la scomparsa sono la figlia Giulia, la compagna Samanth, la madre Adriana, il padre Domenico, la sorella Teresa con Cesiro, gli zii, i cugini, i nipoti, oltre a tanti amici e colleghi dell’Arma dei Carabinieri. Tutti uniti nel ricordo di un uomo stimato, rispettato e profondamente amato.
L’ultimo saluto a Venanzio Monnazzi
I funerali di Venanzio Monnazzi si terranno lunedì 23 giugno alle ore 16:30 presso la Chiesa di Cristo Re a Sulmona. Una cerimonia religiosa in cui la comunità potrà esprimere la propria vicinanza e porgere l’ultimo saluto a un uomo che ha dedicato la vita al servizio dello Stato.
Camera ardente e sepoltura
La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Caliendo – Celestial, aperta al pubblico dalle 09:00 alle 19:00, per consentire a quanti lo hanno conosciuto di rendere omaggio. Al termine delle esequie, il caro Venanzio sarà sepolto presso il Cimitero Comunale di Sulmona.
Un carabiniere stimato da tutti
Nel ruolo di vice brigadiere, Monnazzi ha servito l’Arma con dedizione, distinguendosi per il senso del dovere e l’impegno quotidiano. La sua perdita rappresenta un duro colpo anche per i colleghi, che oggi lo ricordano con affetto e riconoscenza.
Il cordoglio della comunità
In tanti, a Sulmona e oltre, stanno esprimendo il loro dolore per la scomparsa di Venanzio Monnazzi. Messaggi di affetto sono giunti da amici, conoscenti e istituzioni, tutti concordi nel riconoscere in lui un esempio di rettitudine e umanità.
La voce del dolore sui social
Anche sui social, la notizia della morte del vice brigadiere è stata accolta con profonda commozione. Decine di messaggi di cordoglio e testimonianze si susseguono per ricordare l’uomo e il servitore dello Stato.
Il ricordo che resta
Il nome di Venanzio Monnazzi continuerà a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto. La sua figura resterà impressa nella memoria della comunità di Sulmona e in quella dell’Arma, come simbolo di servizio, coraggio e amore per la propria terra.