Affido Céline Blue: il tribunale respinge la richiesta di affido esclusivo di Sophie Codegoni, Alessandro Basciano potrà vedere la figlia
Nella mattinata di martedì 15 luglio, si è svolta al Tribunale di Milano un’importante udienza legata all’affido della piccola Céline Blue Basciano, figlia dell’ex coppia formata da Sophie Codegoni e Alessandro Basciano. Dopo mesi di battaglia legale, il giudice ha respinto la richiesta di affido super esclusivo avanzata da Sophie, mantenendo l’affido condiviso.
Affido super esclusivo respinto: resta la custodia condivisa
L’istanza presentata da Codegoni puntava a ottenere l’affido super esclusivo, una formula che le avrebbe garantito il diritto di decidere in autonomia su ogni aspetto rilevante della vita della figlia. Tuttavia, il giudice Giuseppe Gennari ha stabilito che non ci sono motivi per applicare questa misura restrittiva, confermando invece la custodia condivisa tra i due genitori.
Tre pomeriggi a settimana per Alessandro Basciano
Alessandro Basciano, attualmente all’estero per motivi di lavoro, ha ottenuto il diritto di vedere la figlia tre volte a settimana, anche se esclusivamente durante i giorni infrasettimanali. Il legale del deejay, Leonardo D’Erasmo, ha spiegato che si tratta di una decisione che tutela il legame padre-figlia, nonostante i procedimenti penali in corso contro il suo assistito.
Il nodo del braccialetto elettronico
Dal 30 aprile, la Corte di Cassazione ha disposto per Basciano il divieto di avvicinamento alla ex compagna e l’obbligo di braccialetto elettronico. Tuttavia, come ha spiegato l’avvocato, il dispositivo non è ancora stato applicato per motivi tecnici: “A Milano non è attualmente reperibile”, ha dichiarato.
L’interpretazione sull’ordinanza di allontanamento
Una questione ancora dibattuta riguarda le modalità con cui Basciano può incontrare la figlia. L’ordinanza parlava di impossibilità di vedere la bambina “qualora gli atti siano mediati dalla persona offesa”, ovvero Sophie Codegoni. Il giudice ha chiarito che il padre potrà comunque avere incontri diretti con Céline, evitando mediazioni.
Sophie Codegoni multata per le foto della figlia sui social
Durante l’udienza, è emersa un’altra novità: Sophie Codegoni è stata multata per 2800 euro. Il motivo? La violazione di un precedente divieto di pubblicare contenuti sui social riguardanti la bambina. Secondo quanto riferito dal legale di Basciano, le violazioni sono state sette, da 400 euro ciascuna, e la somma dovrà essere versata su un conto a nome della minore, gestito da entrambi i genitori e utilizzabile solo su disposizione del giudice.
Ordinanza del giudice a tutela della minore
La decisione del giudice Gennari, risalente al 18 aprile, era stata chiara: nessuno dei genitori avrebbe dovuto esporre la figlia sui social media, per garantirne la tutela. La sanzione imposta a Codegoni è dunque l’effetto della violazione di questo principio, volto a proteggere la riservatezza della piccola Céline Blue.
Basciano: vita all’estero e responsabilità familiari
A chi si chiede perché Basciano sia attualmente fuori dall’Italia, il suo avvocato ha chiarito che lavora come deejay e che, a seguito delle recenti vicende, non riesce più a trovare lavoro nel Paese. Per questo motivo si è trasferito all’estero, dove può continuare a sostenere anche l’altro figlio Nicolò, avuto da una precedente relazione.