📍 Luogo: Rende
Bambina annega nella piscina del parco acquatico a Rende: la piccola aveva 8 anni, inutili i tentativi di rianimazione. Indagini in corso.
Una tragedia ha colpito la comunità di Rende, in provincia di Cosenza, dove una bambina di soli 8 anni ha perso la vita nella piscina del parco acquatico Santa Chiara. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, lunedì 30 giugno 2025, e nonostante i disperati tentativi di rianimazione, per la piccola non c’è stato nulla da fare.
La tragedia al parco Santa Chiara di Rende
Secondo le prime ricostruzioni, la bambina sarebbe annegata mentre si trovava nella piscina del noto parco acquatico. L’esatta dinamica è tuttora oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine, che hanno subito avviato gli accertamenti.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i sanitari del 118, allertati dal personale della struttura. I soccorritori hanno tentato per diversi minuti la rianimazione cardiopolmonare, ma purtroppo ogni tentativo si è rivelato vano. La bambina è deceduta sul posto.
Le indagini dei carabinieri
I carabinieri della compagnia di Rende hanno aperto un’indagine per accertare eventuali responsabilità e ricostruire nei dettagli l’accaduto. Saranno analizzate le testimonianze, le immagini delle telecamere di sorveglianza e la posizione del personale in servizio al momento dell’incidente.
Una giornata di svago trasformata in tragedia
Quel che doveva essere un pomeriggio di divertimento in piscina si è trasformato in una giornata drammatica. Il parco acquatico è stato momentaneamente chiuso per permettere i rilievi del caso e garantire il corretto svolgimento delle indagini.
Comunità sotto shock per la giovane vittima
La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Rende. In tanti si sono stretti attorno alla famiglia della bambina, profondamente scossa da un evento tanto improvviso quanto doloroso. Il dolore per la perdita della piccola ha colpito anche il personale della struttura e i presenti al momento della tragedia.
Accertamenti in corso sulla sicurezza del parco
Gli inquirenti stanno verificando il rispetto delle norme di sicurezza all’interno del parco, in particolare la presenza di bagnini, il numero di persone presenti e la funzionalità delle misure di soccorso. Non si esclude che possano essere disposte ulteriori perizie tecniche.
La tragedia accaduta al parco acquatico Santa Chiara di Rende è l’ennesimo doloroso promemoria dell’importanza della sicurezza e della vigilanza nei luoghi frequentati da bambini. Le indagini chiariranno se tutto è stato fatto secondo le regole o se vi siano state negligenze. Intanto, il silenzio cala sul parco, scosso da una perdita che nessuno potrà dimenticare.
