📍 Luogo: Roccasecca
Gaetano Maiuri morto in bici a Roccasecca: il 47enne di Ceprano ha perso la vita durante un’uscita in bicicletta, inutili i soccorsi
Un’uscita in bicicletta si è trasformata in tragedia questa mattina, mercoledì 5 giugno 2025, a Roccasecca, in provincia di Frosinone. A perdere la vita è stato Gaetano Maiuri, 47 anni, residente a Ceprano. L’uomo era in sella alla sua bici quando si è improvvisamente accasciato a terra. Ogni tentativo di soccorso è stato purtroppo vano.
Gaetano Maiuri morto in bici a Roccasecca
Secondo quanto si apprende da una prima ricostruzione, l’uomo si trovava lungo una delle strade del comune frusinate per una giornata all’insegna dello sport e del benessere, quando è stato colto da un malore improvviso. Alcuni passanti hanno immediatamente dato l’allarme.
Inutili i tentativi di rianimazione
Sul posto è intervenuto il personale del 118, che ha tentato a lungo di rianimare il 47enne. Purtroppo, però, per Gaetano Maiuri non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha smesso di battere pochi minuti dopo l’arrivo dei soccorsi.
Tragedia a Roccasecca sotto gli occhi dei passanti
La tragedia è avvenuta sotto gli occhi di alcuni passanti, che hanno assistito impotenti al malore del ciclista. Alcuni di loro avrebbero tentato di prestare un primo soccorso prima dell’arrivo dell’ambulanza, ma la situazione è apparsa da subito molto grave.
I primi rilievi: ipotesi malore
Le forze dell’ordine intervenute sul luogo dell’accaduto hanno effettuato i primi rilievi e non sono stati riscontrati segni di impatto o altri elementi che facciano pensare a un incidente stradale. L’ipotesi più probabile resta quindi quella del malore improvviso, forse un infarto.
Saranno disposti accertamenti
Per chiarire le cause esatte del decesso, le autorità potrebbero disporre ulteriori accertamenti medico-legali. Non è esclusa l’autopsia, anche se dai primi elementi non sembrano emergere segni riconducibili a responsabilità esterne.
Comunità di Ceprano sotto shock
La notizia ha subito fatto il giro della comunità di Ceprano, dove Gaetano Maiuri era molto conosciuto e apprezzato. L’uomo era solito praticare ciclismo per passione e trascorrere parte del suo tempo libero dedicandosi allo sport.
Una perdita improvvisa e dolorosa
Una vita spezzata all’improvviso, senza alcun segnale premonitore. Il dolore per la scomparsa di Gaetano Maiuri è forte anche tra gli amici e i conoscenti che lo ricordano come una persona gentile e disponibile, con una grande passione per la bicicletta.
Un’altra tragedia legata al ciclismo amatoriale
Non è il primo episodio di malore improvviso tra chi pratica ciclismo amatoriale: in molti casi, anche atleti in salute possono andare incontro a imprevisti fatali. La vicenda di oggi riaccende il dibattito sulla prevenzione e i controlli sanitari per chi pratica sport a livello non professionistico.