Giuseppe Greco

Giuseppe Greco muore a 40 anni dopo essere stato dimesso dal pronto soccorso: aperta un’inchiesta a Lecce

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Written by Redazione

23 Maggio 2025

Giuseppe Greco, morto a 40 anni dopo la dimissione dal pronto soccorso: la procura di Lecce apre un’inchiesta per fare luce sulla tragedia

Un dolore al petto, la corsa al pronto soccorso, le dimissioni dopo gli accertamenti e infine il decesso improvviso a casa. È la tragica sequenza che ha portato alla morte di Giuseppe Greco, 40 anni, avvenuta lunedì scorso a Lecce. La procura ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda e accertare eventuali responsabilità sanitarie.

Giuseppe Greco muore a casa poche ore dopo le dimissioni

La tragedia si è consumata in poche ore. Giuseppe Greco, residente nel Salento, si era recato al pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce per forti dolori al petto. Dopo i controlli, i medici lo avevano dimesso ritenendo non necessario il ricovero. Tuttavia, una volta tornato a casa, Greco si è improvvisamente accasciato ed è morto davanti ai familiari.

La denuncia della compagna e l’apertura dell’inchiesta

A presentare denuncia è stata la compagna dell’uomo, che si è rivolta ai carabinieri chiedendo di fare piena luce su quanto accaduto. Il fascicolo aperto dalla Procura di Lecce ipotizza il reato di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario. Sono stati sequestrati i documenti clinici relativi al ricovero e a breve sarà disposta l’autopsia.

Il ruolo dell’autopsia: accertare le cause del decesso

Determinante sarà proprio l’esame autoptico, che dovrà stabilire l’esatta causa della morte di Giuseppe Greco e chiarire se l’uomo potesse essere salvato con un diverso intervento medico. L’autopsia verrà disposta nei prossimi giorni su incarico del PM, che intende valutare ogni possibile mancanza o negligenza.

Il racconto di amici e familiari: “Mai una lamentela”

Amici e parenti hanno raccontato che Giuseppe non era solito lamentarsi per i malesseri, motivo per cui la decisione di recarsi in ospedale aveva fatto subito pensare a un problema serio. Dopo le visite, però, l’uomo era stato rimandato a casa, dove è avvenuto il tragico epilogo.

Un uomo sano e sportivo: “La pesca era la sua passione”

Giuseppe era conosciuto e stimato nell’ambiente della pesca sportiva. Faceva parte della Lenza Salentina ed era anche giudice di gara. La sua morte ha sconvolto amici e appassionati da tutta Italia: “Un campione nello sport e nella vita”, si legge sui social dove in tanti stanno lasciando messaggi di cordoglio.

Il precedente di un altro caso simile

L’episodio richiama alla mente un altro caso recente: un uomo di 39 anni è morto per una polmonite mal curata, e i familiari hanno ottenuto un risarcimento da un milione di euro. Ora anche la vicenda di Giuseppe Greco verrà valutata nei dettagli per comprendere se vi siano state omissioni.

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