📍 Luogo: Genova
Una giovane vita spezzata in pochi attimi. Sara Marzolino, 22 anni, attivista conosciuta per il suo impegno nei Fridays for Future, è morta nella notte tra sabato e domenica a Genova, travolta da un’auto mentre attraversava via Buozzi, nel quartiere di San Teodoro. L’incidente è avvenuto intorno alle 4.30 del mattino. Inutili i soccorsi: la ragazza è deceduta sul colpo.
Un weekend di svago si trasforma in tragedia
Sara era arrivata a Genova da Reggio Emilia, sua città di residenza, per trascorrere il fine settimana con un’amica. Entrambe si trovavano a piedi, probabilmente rientrando verso l’alloggio, quando hanno attraversato la strada fuori dalle strisce pedonali. In quell’istante è sopraggiunta un’auto, una Ford guidata da una guardia giurata di 51 anni, che non è riuscita a evitare l’impatto.
Secondo la Sezione Infortunistica della Polizia Locale, l’impatto è stato violentissimo: il corpo di Sara è stato sbalzato per metri, finendo contro un semaforo. L’amica che era con lei è riuscita a scansarsi ed è rimasta illesa, ma è stata trasportata in ospedale in stato di choc al Villa Scassi.
Una ragazza impegnata nel sociale e nella solidarietà
Sara era molto conosciuta a Reggio Emilia non solo per il suo impegno ambientalista, ma anche per il suo spirito solidale. Ai tempi del liceo era stata portavoce dei Fridays for Future, il movimento ispirato da Greta Thunberg. Nel maggio 2023 aveva contribuito all’organizzazione di una raccolta di beni per le vittime dell’alluvione in Emilia Romagna, insieme all’associazione Lab AQ16 e altri gruppi locali.
Una ragazza solare, generosa, attiva nel mondo del volontariato, capace di mettersi al servizio degli altri con passione e determinazione. La notizia della sua morte ha lasciato attonite le comunità sia emiliana che genovese.
Aperta un’indagine per omicidio colposo
L’uomo alla guida dell’auto è risultato negativo all’alcol test. La dinamica dell’incidente è al vaglio degli inquirenti, che stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza per verificare eventuali responsabilità. Il pubblico ministero di turno ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e diverse pattuglie della Polizia Locale, che ha transennato l’area per permettere i rilievi. Via Buozzi è rimasta chiusa fino alle 9.15 del mattino. Danneggiato anche un semaforo, che ha richiesto l’intervento della squadra manutentiva di Aster, l’azienda comunale preposta.
Il corpo di Sara Marzolino è stato trasferito all’obitorio di Genova. I familiari, residenti a Reggio Emilia, sono stati informati direttamente dalla Polizia Locale.
