Dopo la giacca nella scorsa puntata, Marco Castoldi, in arte Morgan, ha deciso di mettere all’asta anche un altro oggetto di sua proprietà. L’annuncio è avvenuto durante l’ultima diretta di “Live – Non è la D’Urso”, dove il cantante è stato nuovamente ospite. Qui l’artista si è trovato ad affrontare le domande e le accuse degli sferati, per raccontare la sua verità in merito alla squalifica dal Festival di Sanremo 2020.

Dopo aver lanciato un appello a Bugo, Marco si è fatto portare in studio il foglietti incriminati. Si tratta chiaramente delle bozze scritte da lui a mano che riportano il testo modificato del brano Sincero, presentato dalla coppia alla kermesse canora. Le parole modificate dal cantautore sono di fatto diventate subito virali, surclassando di fatto il testo reale della canzone.
Morgan ha dunque pensato di lanciare una nuova iniziativa per dimostrare come sia alto il suo valore di artista “Perché non li mettiamo all’asta? Base 5 euro”, ha dunque proposto alla padrona di casa. La nostra Carmelita nazionale non se lo è fatto ripetere due volte: così i fatidici foglietti sono stati messi in vendita.

Morgan pronto a scusarsi

Come orami tutti sanno, la bagarre di Morgan e Bugo a Sanremo è nata durante la serata dedicata alle cover. L’accusa dell’ex giudice di X Factor contro Bugo è stata quella di aver cantato male il pezzo di Sergio Endrigo, compiendo così un vero atto sacrilego. Da qui è nata l’ormai storica litigata, diventata un cult sul web e in televisione. Morgan ha quindi preso la palla al balzo per lanciare un nuovo appello al suo ex amico e collega.
“Sei primo in classifica, sono contento per te, hai avuto quello che volevi, no? Adesso ti dico questo: se chiedi scusa a Sergio Endrigo, io chiedo scusa a te e poi suoniamo ancora insieme”.
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