La voce circolava da giorni
E da giorni tutti a circolare a cominciare dalle forze dell’ordine - avevano innalzato i dispositivi di sicurezza e controllo del territorio. Ora, sebbene in assenza di dati ufficiali, sappiamo che i casi di aggressioni e scippi delle buste della spesa, soprattutto ai danni di donne e persone anziane, sono purtroppo una triste realtà anche a Napoli. Segnale evidente di un malessere sociale che monta, ma anche della codardìa e della aggressività di una nuova criminalità di strada
Le gesta vigliacche dei nuovi predatori
Sarebbero avvenute soprattutto in alcune zone del centro storico. Un fenomeno difficile da monitorare, se è vero che finora nessuno si è ancora presentato in una caserma o in un commissariato per denunciare le aggressioni. Ma le voci che lo raccontano sono diverse, aumentate nelle ultime ore. Due casi vengono segnalati nel popoloso quartiere della Sanità. Vittime gli anziani, avvicinati di spalle da giovanissimi a bordo di scooter, pronti a schizzare via subito dopo il raid. Anziani prede facili perché ovviamente incapaci di opporre resistenza. Segnalati casi di aggressioni anche nella zona occidentale. Azioni ignobili, vergognose, che stridono con la grande mobilitazione di generosità collettiva che in tutta l’area metropolitana vanno moltiplicandosi. A crescere in maniera preoccupante, stando alle non poche segnalazioni di commercianti e direttori di supermercati, sarebbero anche i casi di persone che arrivano alle casse con buste o carrelli della spesa pieni ma senza i soldi necessari per pagare in tutto od in parte quanto acquistato.(IlMattino)
Leggi anche:
Coronavirus, serrata totale almeno fino a Pasqua: poi le riaperture graduali. Ecco il calendario
Seguici su Facebook:
41esimoparallelo