Matteo Salvini vuole riaprire le chiese in occasione delle celebrazioni pasquali

Ma Fontana frena sulle celebrazioni a porte aperte per Pasqua: "Capisco che il giorno di Pasqua è un giorno importante e che in questo periodo c'è bisogno di spiritualità. Quest’anno, però, prima di prendere una decisione del genere bisogna riflettere bene. Oggi sarei perplesso. Aspettiamo di vedere se i risultati nei prossimi giorni saranno in così netto miglioramento. Una decisione del genere si può prendere anche l'ultimo giorno".

Il ‘No' della Cei all'apertura delle chiese

La Cei ha risposto a Salvini, ricordando che le misure restrittive per impedire la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni della Settimana Santa sono parte degli ordinamenti diramati dalle stesse autorità ecclesiastiche e sono poste a tutela della salute pubblica. "Cercate di ritrovare anche voi, pur restando nelle vostre case, il gusto dello stupore, della bellezza della nostra fede e la gioia di seguire Gesù che ci precede portando la sua croce", ha aggiunto Bassetti.  Sul suo sito ufficiale, la Cei indica quindi una serie di "proposte per la Settimana Santa": "Le misure restrittive, poste a tutela della salute pubblica, impediscono il concorso del popolo, come spiegato negli Orientamenti; ma questa situazione, per quanto pesante, non può farci rinunciare a vivere la Pasqua", ricorda, "Una prima modalità è data dalla possibilità di unirsi spiritualmente – anche grazie ai media – alle celebrazioni, presiedute dal Papa, dal Vescovo o dagli stessi parroci". (Fanpage) Leggi anche: Coronavirus, i consigli di Gwyneth Paltrow per la quarantena: i sex toys da usare da soli o con il partner Seguici su Facebook: 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Coronavirus, il viceministro della Salute Sileri ottimista: «Potremmo uscire prima dell'inizio di maggio».