Follia a Napoli

Volevano entrare nel pronto soccorso pediatrico, nonostante i divieti per l’emergenza coronavirus, e hanno picchiato le guardie giurate procurando loro la frattura di un dito e l’inclinazione di una costola.

Mattinata di follia quella andata in scena sabato 18 aprile

Intorno alle 10, al pronto soccorso del Santobono due uomini, rispettivamente padre e nonno di un bambino che stava ricevendo delle cure, hanno preteso dai sanitari con cattive maniere, prepotenza e ingiurie l’ingresso nei locali del Pronto Soccorso (chiuso ai parenti per emergenza COVID-19). Al rifiuto delle guardie giurate presenti sul posto è scattata l’aggressione.

I fatti

Le due guardie giurate hanno riportato rispettivamente l’inclinazione di una costola, con prognosi di 15 giorni, e la frattura di un dito della mano. Subito dopo, sono intervenuti altri vigilantes per calmare la situazione, e un poliziotto del locale drappello che ha fermato i due aggressori in attesa dell’arrivo delle volanti. Solidarietà alle guardie ferite è stata espressa dal Presidente nazionale Assocazione guardie giurate Giuseppe Alviti che da tempo chiede di aumentare il numero di guardie giurate ai pronto soccorso.

Gli agenti della Polizia di Stato

Hanno, inoltre, acquisito le immagini di videosorveglianza per approfondire le indagini ed appurare l’esatta dinamica dei fatti.(Anteprima24) Leggi anche: Coronavirus, il ministro Bonetti: «Assegno per ogni figlio fino ai 14 anni» Seguici su facebook: 41esimoparallelo
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