"8 milioni di cartelle esattoriali pronte? Follia, vanno tritate”
Non si può ripartire come se nulla fosse, occorrerà partire senza burocrazia, cancellando tutte le pendenze con Equitalia. Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini ai microfoni di Radio Crc.
Il problema degli stipendi tra poco sarà una bomba sociale.
La cassa integrazione non è arrivata, i 600 euro non sono arrivati, co.co.co, precari e stagionali sono esclusi dai bonus, è un problema". Così il senatore della Lega Matteo Salvini intervistato su Radio Crc. "E' il momento "di ripensare regole e appartenenza alla Ue". Lo dice Salvini rispondendo a una domanda sul Mes.
L'Italia
"L'Italia è un contribuente netto dell'Europa, ha versato 140 miliardi per iscriversi a questo club", dice puntando il dito contro "i paesi del nord, l'Olanda e la Germania". "Sono ormai già tre i boss mafiosi scarcerati elenco che addirittura potrebbe vedere anche Raffaele Cutolo, il fondatore della nuova camorra organizzata, l'avvocato dice che intanto si chiede la scarcerazione".
"Ma stiamo scherzando?” Si domanda il leader della Lega
E poi cosa c'è di più sicuro dell'isolamento? del 41 bis?". "Occorre la pace fiscale e la pace edilizia. Azzeriamo burocrazia e vincoli e ripartiamo". Così il senatore della Lega. "Il direttore dell'Agenzia delle entrate ha detto che ci sono 8 milioni e mezzo di cartelle esattoriali pronte a partire per le case degli italiani se lo stato non interviene. Bisogna mandarle al macero", ha aggiunto Salvini.(RaiNews)
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