La famiglia di George Floyd, l'afroamericano morto a Minneapolis dopo un agente bianco gli ha tenuto premuto un ginocchio sul collo per nove minuti, vuole una autopsia indipendente dopo che quella del medico legale della contea di Heppepin ha escluso l'asfissia traumatica e lo strangolamento. Lo rende noto il suo avvocato, spiegando che i famigliari della vittima non hanno fiducia nelle autorità di Minneapolis.  Secondo i risultati dell'autopsia, non ci sarebbero elementi che supportino una diagnosi di asfissia traumatica o di strangolamento di Floyd. Il patologo parla di effetti combinati dell'essere bloccato dalla polizia, di patologie pregresse e di una potenziale sostanza intossicante nel corpo. Continuano intanto per il quarto giorno consecutivo le proteste negli Usa per l'uccisione di Floyd. Un morto e una quarantina di arresti, è il primo bilancio di una notte di scontri a Detroit. Il capo della polizia, James Craig, ha confermato al Detroit News l'uccisione di un ragazzo di 19 anni ucciso vicino a un grande raduno di manifestanti a Cadillac Square. La sparatoria è avvenuta quando qualcuno in una Dodge Durango grigia ha sparato in mezzo alla folla, colpendo il diciannovenne, secondo la polizia. L'assassino è fuggito dalla scena del crimine; la vittima è stata trasportata all'ospedale, dove è stata dichiarata morta. La polizia ha detto che le circostanze della sparatoria sono sotto inchiesta.  Momenti di tensione si sono registrati davanti alla Casa Bianca dove era scattato il lockdown in seguito alle proteste di centinaia di persone. I servizi segreti, per sicurezza, avevano chiuso la residenza  presidenziale Usa anche alla stampa dotata di 'hard pass' .Il clima - secondo quanto raccontato dalla Cnn - si è fatto incandescente quando degli agenti hanno portato via un manifestante, per motivi ancora sconosciuti. I manifestanti avrebbero lanciato acqua contro gli agenti dei Servizi segreti schierati secondo il Guardian. Alcuni sui social media denunciano, invece, l'uso dei lacrimogeni sulla folla.  Forti tensioni si sono registrate anche ad Atlanta dove sono stati mandati in frantumi i vetri del quartier generale della Cnn, bruciata una bandiera americana e dato fuoco ad una macchina. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Minnesota scrive su Twitter che sono stati sparati dei colpi contro le forze dell'ordine vicino al 5  distretto di Minneapolis. Nel post, la polizia precisa che nessun agente è stato ferito. "Lasciate la zona o sarete arrestati", ha detto il tweet. Diverse le città dove la gente è scesa in strada a chiedere giustizia per l'uccisione del 46enne afroamericano. Da New York, dove le persone si sono date appuntamento davanti al Barclays Center di Brooklyn, a Houston, Detroit e Saint Paul. A San Jose, in California, alcuni manifestanti hanno bloccato il passaggio delle auto in strada. Altre proteste sono previste nel week end, dall'Iowa alla Florida. Minneapolis. Sindaco annuncia coprifuoco obbligatorio per il fine settimana Dopo tre notti consecutive di proteste e saccheggi diffusi e in crescita, e centinaia di imprese danneggiate o distrutte dagli incendi, il sindaco di Minneapolis Jacob Frey ha annunciato il coprifuoco notturno obbligatorio per questo fine settimana. A riportarlo è il sito della Cbs locale. La misura riguarda tutti i luoghi pubblici, comprese le strade, e si estende dalle 20 alle 6 del mattino, a partire da stanotte e resterà anche per il sabato sera. Se a Minneapolis è stato ordinato il coprifuoco per tutto il fine settimana, in altre due città del Missouri, St. Paul e Roseville, è scattato lo stesso divieto per la notte.  Nuovo video sui social, tre agenti sopra a Floyd Un nuovo video pubblicato sui social, segnalato anche dalla Cnn, mostra che durante l'operazione di arresto sono stati tre gli agenti a bloccare con le ginocchia George Floyd, fino a causarne la morte. Finora è stato incriminato ed arrestato solo un agente, Derek Chauvin, mentre altri tre sono indagati. Nella denuncia viene riportato che Chauvin ha avuto il ginocchio sul collo di Floyd per 8 minuti e 46 secondi in totale, e 2 minuti e 53 secondi dopo che Floyd non reagiva più. L'Fbi ha chiesto su Twitter l'assistenza della popolazione nelle indagini sulla morte di George Floyd a Minneapolis attraverso la pubblicazione di foto o video riguardanti l'accaduto. Presto audizione Senato su uso forza polizia Il presidente della commissione Giustizia del Senato Usa, Lindsey Graham, ha annunciato un'audizione sull'uso della forza da parte della polizia dopo l'uccisione a sfondo razziale dell'afroamericano George Floyd a Minneapolis. In una nota, Graham ha spiegato di averne discusso con la numero due del panel, la senatrice democratica Dianne Feinstein, ed entrambi hanno concordato sulla necessità "di fare un'audizione il prima possibile per decidere come combattere questo oltraggio". Trump: "Sentito famiglia Floyd". Sulle proteste: "Ok a quelle pacifiche, ma no a caos" Il presidente americano, Donald Trump, ha comunicato di aver parlato con la famiglia di George Floyd. "Ho parlato con i membri della famiglia, persone fantastiche", ha affermato. Il tycoon era stato criticato per precedenti commenti su Twitter in cui attaccava i manifestanti. Nei suoi ultimi commenti, Trump ha corretto il tiro e ha precisato di sostenere proteste pacifiche, ma ha affermato che "non possiamo permettere che una situazione come quella avvenuta a Minneapolis cada ulteriormente nell'anarchia e nel caos senza legge". "Capisco il dolore, capisco il dolore. Le persone ne hanno passate molte. La famiglia di George ha diritto alla giustizia e la gente del Minnesota ha il diritto di vivere in sicurezza", ha dichiarato il capo della Casa Bianca.  

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