Nuova notte di proteste negli Stati Uniti

Dopo la morte dell'afroamericano Floyd mentre veniva arrestato da un agente bianco. Coprifuoco nella capitale Washington e in altre 40 città. Guardia nazionale mobilitata in 15 Stati. Venerdì sera Trump è stato portato nel bunker della Casa Bianca per le proteste davanti alla presidenza Usa, riprese anche domenica notte. Tra gli arresti a Manhattan anche Chiara de Blasio, figlia del sindaco di New York.

Manifestanti di nuovo davanti alla Casa Bianca

A meno di due ore dall'entrata in vigore del coprifuoco, migliaia di persone si sono radunate davanti alla Casa Bianca per protestare contro la morte di George Floyd, avvenuta a Minneapolis..La polizia, dopo quasi tre ore, ha concluso lo sgombero dell'area davanti alla presidenza Usa. Durante la fase più calda della protesta, le luci che generalmente illuminano l'esterno della Casa Bianca sono state spente.

Lacrimogeni e roghi, la tensione è alta

Ma i manifestanti, sfidando il coprifuoco, hanno continuato a presidiare la zona, gridando con le mani alzate agli agenti "non sparate" e "voi siete la minaccia". Quando avanzavano, sono stati respinti a colpi di lacrimogeni o, come ha denunciato qualche partecipante alla Cnn, con proiettili di gomma. Alcuni manifestanti hanno acceso diverso roghi e danneggiato alcuni edifici.

Migliaia di manifestanti invadono New York

Nuova, imponente manifestazione di protesta anche a New York, dove migliaia di persone sono scese in piazza, in particolare a Manhattan e a Brooklyn. Sono stati registrati alcuni momenti di tensione e un'auto è stata bruciata vicino a Union Square.

Arrestata la figlia di Bill de Blasio Chiara de Blasio

La figlia 25enne del sindaco di New York, è stata arrestata sabato sera in una protesta a Manhattan per la morte di George Floyd. Lo scrive il New York Post, citando le forze dell'ordine. La giovane è finita in manette dopo che la polizia ha dichiarato illegale un assembramento tra la 12esima strada e Broadway, dove erano scoppiati alcuni tafferugli ed erano state bruciate auto delle forze di sicurezza.

Oltre 2.500 arresti nel weekend

Nel weekend la polizia ha arrestato 2.564 persone in una ventina di città americane. E' il bilancio del Washington Post. Circa un quinto degli arrestati è finito in manette a Los Angeles. Le accuse includono la violazione del coprifuoco, furto e danneggiamento.

Trump rilancia lo slogan "ordine e legge"

Tafferugli tra polizia e manifestanti che protestano contro la morte di George Floyd si sono registrati anche ad Atlanta e a Philadelphia. Gli agenti hanno usato i lacrimogeni. Intanto su Twitter Trump ha rilanciato uno sologan della destra, "ordine e legge", usato a fine anni Sessanta dall'allora candidato presidenziale Richard Nixon e Ronald Reagan, che all'epoca era governatore della California.(Tgcom24) Leggi anche: George Floyd. A New York Suv della polizia investe i manifestanti; IL VIDEO. Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/41esimoparallelo.it/
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