La risposta di Salvini
"Dichiarazioni surreali": così il leader della Lega commenta le parole dell' ex consigliere Csm Palamara ("Non c'era volontà di offendere Salvini" nella chat intercettata, ha detto, ma bisognava difendere i Pm da lui attaccati). Poi: "A me e agli italiani non interessano scuse tardive o parole, ma fatti: magistrati promossi per appartenenza politi politica (quasi sempre di sinistra) e non per bravura, processi infiniti,innocenti dentro e colpevoli fuori Urgente riforma vera della Giustizia e un governo e ministro capaci di farla". (Rai Televideo)
Ospite in uno studio televisivo per la prima volta dall’interrogatorio con i magistrati di Perugia, l’ex presidente dell’Anm Luca Palamara ha commentato il contenuto di alcune chat sul leader della Lega Matteo Salvini e sul caso della ave Diciotti emerse nell’ambito dell’inchiesta. “Non c’era nessuna volontà di offendere Salvini” ha detto Palamara intervistato da Massimo Giletti a Non è l’Arena (La7). E comunque, ha continuato, quella frase “va circostanziata” mentre “si vuole sintetizzare in maniera frettolosa un ragionamento” (Il Fatto Quotidiano)
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