La diretta

Vincenzo De Luca come ogni settimana fa il punto sulla situazione del Coronavirus in Campania: "Facciamo il punto su tutte le iniziative in campo per il pieno ritorno alla normalità e per il rilancio economico" aveva annunciato su Facebook. Dopo una prima polemica sulla data delle Elezioni Regionali (settembre) e sulla riapertura delle scuole in Campania, arriva la prima sostanziale novità per i cittadini campani: da lunedì 22 giugno  le mascherine non saranno più obbligatorie in strada, ma soltanto nei luoghi chiusi. Cade dunque la prescrizione che solo in Campania era rimasta in piedi, ovvero l'obbligo di indossare un dispositivo di protezione individuale sul volto in strada. "Io consiglio di tenerla comunque, e chiedo di portarla sempre con voi anche quando non sarà obbligatoria ma facoltativa", dice De Luca.

Le ultime iniziative

"Abbiamo appreso che in Lombardia sono attivi 306 focolai. Negli ultimi giorni abbiamo verificato che alcuni contagi riguardano persone che si sono ripositivizzate, di cui una nel Vallo di Diano. Dobbiamo stare molto attenti e forse avviare una campagna per una nuova verifica". Il governatore campano, durante la consueta diretta streaming settimanale per fare il punto della situazione sull'emergenza Covid ribadisce: "Il problema non è alle nostre spalle  sebbene a livello psicologico si è maturata la convinzione che il problema non ci sia più". È in fase di preparazione un'altra ordinanza regionale: consentirà la ripertura delle sale bingo, delle sale scommesse e anche delle discoteche ma, per queste ultime, solo per le attività di ristorazione, intrattenimento e bar ma non per le attivita' di ballo. Per le attività di spettacolo all'aperto la Campania le consentirà ove possibile "anche con più di 1000 spettatori", spiega De Luca in diretta Facebook e anche per le presenze nei locali chiusi in merito ai quali "avremo una graduazione".

I congressi

"La norma nazionale prevede solo 200 spettatori, per noi è una cosa irrazionale – spiega – l'ordinanza che sta preparando la task force avra' una articolazione del numero di presenze da consentire per gli spettacoli". Ed ancora, "a luglio possono partire i congressi ma siccome vanno preparati, dico agli organizzatori che possono prepararsi a celebrare i congressi in condizione di sicurezza non dal 14 luglio come prevede il governo ma dal 1 luglio". (Fanpage) Leggi anche: Campania, De Luca: «Al via il piano Scuola Sicura». Il governatore sempre un passo avanti. Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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