Zona rossa in Campania, scomparsi alcuni dei positivi. De Luca chiede l'esercito
Coronavirus a Mondragone. Sono arrivati a quota 49 i casi di positività al Covid nel focolaio emerso nel complesso residenziale noto come Palazzi ex Cirio, a Mondragone, comune del litorale casertano. Lì vive una folta comunità di cittadini bulgari, molti dei quali positivi (asintomatici) al virus. Stamane sono esplose le protesta sia dei bulgari (che vogliono andare a lavorare e contestano la chiusura nella zona rossa), sia dei residenti che mal sopportano le presenze straniere.
Alcune decine di cittadini di Mondragone (Caserta) stanno presidiando per protesta uno dei varchi di accesso agli ex Palazzi Cirio, zona rossa con 49 casi accertati di positività al Covid, in particolare tra gli inquilini bulgari. «Perché non li avete fermati?» urlano i cittadini al varco presidiato da soldati dell'esercito e forze dell'ordine, riferendosi a quanto avvenuto intorno alle 11 quando un gruppo di residenti bulgari nei palazzi, è sceso in strada violando la zona rossa per protestare contro le misure restrittive imposte dall'ordinanza regionale. «Lavoriamo solo quattro mesi all'anno» dice un italiano, «questa situazione ci sta rovinando. I bulgari possono fare tutto invece».