Ancora tensione nella notte a Mondragone nell'area dei palazzi ex Cirio, che da lunedì è zona rossa a causa di una cinquantina di contagi da coronavirus, diffusi in particolare nella comunità bulgara che abita lì. Verso le 2 i vigili del fuoco sono intervenuti per l'incendio di un furgoncino in viale Margherita, a ridosso dei palazzi. Il mezzo dovrebbe essere di proprietà di un bulgaro. Dai primi accertamenti sembra che la causa sia dolosa e che sia stata usata una bottiglia incendiaria. (ANSA).

La rabbia dei residenti

"A manganellate li dovete prendere: perché vi siete fatti prendere in giro per tutti questi anni? Mandate via i bulgari o ci pensiamo noi". Minacciano di fare sul serio i residenti di Mondragone (Caserta) che hanno circondato il palazzo del Comune dopo aver scatenato la rivolta con la manifestazione non autorizzata nella zona rossa violata, sfociata in violenza. E il rischio pulizia etnica sembra reale, tant'è anche anche il sindaco di Napoli De Magistris è intervenuto: "Non sfoci in questione razziale".   https://youtu.be/Z1WDsUnfKsM

Il rischio pulizia etnica

La violazione della zona rossa da parte dei bulgari residenti nel quartiere focolaio di Mondragone e la fuga di alcuni di loro intenzionati a non sottoporsi a screening ha così scatenato la protesta diventata assalto di matrice razzista con danneggiamenti. I manifestanti, circa 200, come riferisce Il Mattino, "chiedono la linea dura e non si preoccupano di passare per gente avvezza alla giustizia-fai-da-te, men che meno si ci si preoccupa di passare per razzisti". E si evoca un clima da faida con scenari drammatici, come quelli che portarono il clan La Torre, trent’anni fa, a ordinare ed eseguire una sorta di pulizia etnica ai danni, allora, degli africani.

Ma oggi nel mirino ci sono anche le autorità in "un crescendo di recriminazioni

Come riporta Il Mattino: investono le istituzioni locali e la politica in generale, di colpe che hanno una genesi perlomeno decennale, a quando i Palazzi Cirio sono diventati un’enclave bulgara da cui attinge il caporalato più becero che sfiora la fisionomia della schiavitù".

"Vergogna, vi dovete vergognare"

le urla degli anti-bulgari contro il sindaco Virgilio Pacifico e i poliziotti impiegati nell'ordine pubblico. "Hanno preso in giro tutta la città, solo qui a Mondragone si è osato violare una zona rossa: reagite, dove reagire, o lasciate fare a noi: voi giratevi dall’altra parte", le parole minacciose di chi promette di fare da sé.(Tgcom24) Leggi anche: Coronavirus a Mondragone, De Luca: “Se continuano i contagi chiudo tutta la città” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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