Sono 28 i casi di coronavirus emersi dalla seconda attività di screening, con esecuzione di circa 3mila tamponi, attivata dopo la scoperta del focolaio di Covid-19 nella comunità bulgara residente a Mondragone. Dal primo screening (circa 750 tamponi) erano risultate positive 43 persone, quasi tutte di nazionalità bulgara e residenti nei cosiddetti Palazzi Cirio.

Il nuovo dato

I 28 casi sono così ripartiti: 2 sono stati rilevati il 27 giugno, 13 il 28 giugno e 13 il 29 giugno. Il Dipartimento di prevenzione della Asl di Caserta ha evidenziato che 27 dei 28 casi positivi rilevati sono risultati essere dipendenti di un'azienda agricola sita nel comune di Falciano del Massico, confinante con Mondragone. I dipendenti risultati positivi sono domiciliati a Mondragone (18), a Falciano del Massico (4), a Sessa Aurunca (3), a Carinola (1) e a Recale (1). (IlMattino) Leggi anche: Coronavirus a Mondragone: prorogata la zona rossa. L'ordinanza del presidente De Luca  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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