Coronavirus, la situazione nel mondo va peggiorando. I dati paese per paese

Il nuovo record degli Stati Uniti

Negli Usa nuova volata dei contagi con 57.683 nuovi casi di coronavirus in 24 ore. Emerge dall'ultimo aggiornamento di Johns Hopkins University. Il totale delle infezioni è salito a 2,78 milioni mentre i decessi sono 129.405 (ieri 728). In Texas, negli Usa, per il terzo giorno consecutivo ci sono stati oltre 7.000 nuovi casi di coronavirus. Ieri i contagi sono stati 7.555 da 7.915 il giorno precedente e i decessi sono stati 50.

Positiva la fidanzata di Donald Trump Jr

Kimberly Guilfoyle, la fidanzata di Donald Trump Jr e parte della campagna per la rielezione di Donald Trump, è positiva per il coronavirus. Lo riporta il New York Times, sottolineando che Guilfoyle non è stata di recente a contatto con Trump.

Casa Bianca: studio conferma clorochina efficace

La Casa Bianca rilancia sull'efficacia dell'idrossiclorochina contro il coronavirus. Peter Navarro, advisor del presidente Donald Trump per il commercio e le politiche industriali, sottolinea come in uno studio del sistema ospedaliero Henry Ford del Michigan si rilevi una riduzione dei decessi del 50% se il farmaco viene assunto nella fase iniziale dell'infezione e senza effetti collaterali. "E questo significa che se avessimo utilizzato l'idrossiclorochina fin dall'inizio, avremmo potuto salvare decine di migliaia di morti", ha dichiarato Navarro a bordo dell'Air Force One diretto con il presidente al Monte Rushmore per dare il via ai festeggiamenti per il 4 luglio. Trump è stato un grande sponsor dell'idrossiclorochina che ha dichiarato di aver assunto per due settimane.

America Latina, la pandemia non si ferma

Un picco di contagi nelle ultime 24 ore (70.644) ha dimostrato che la curva della pandemia da coronavirus cerca ancora in America Latina il suo assestamento, mentre i casi hanno raggiunto i 2.793.946, con un forte incremento anche dei morti a 124.118 (+2.736). E' quanto emerge oggi da una elaborazione statistica realizzata dall'Ansa sulla base dei dati di 34 fra Paesi e territori latinoamericani. Il Brasile continua a tirare la crescita dei numeri, con un ritmo in linea con gli ultimi giorni, sia per i contagiati (1,539.081, +42.223), sia per i morti che hanno raggiunto quota 63.174 (+1.290). La coppia dei Paesi che seguono in classifica è composta da Perù (295.599 e 10.226) e Cile (288.089 e 6.051). Ci sono poi sette paesi con più di 30.000 contagi: Messico (245.251 e 29.843), Colombia (109.505 e 3.777), Argentina (72.786 e 1.437), Ecuador (60.657 e 4.700), Panama (35.995 e 698), Rep. Dominicana (35.148 e 775), e Bolivia (35.528 e 1.271).

Brasile, Bolsonaro annacqua la legge sulle mascherine

Il Brasile ha registrato altri 1.290 morti e 42.223 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore: lo rendono noto il Consiglio nazionale dei segretari sanitari (Conass) e il ministero della Sanità brasiliano.  In base agli ultimi dati aggiornati, dall'inizio della pandemia il gigante sudamericano ha raggiunto la soglia di 1.539.081 casi confermati complessivi e 63.174 decessi totali per il Covid-19 ma  Bolsonaro continua ad essere scettico sulla gravità della pandemia. Il presidente che considera il coronavirus niente più che "un'influenza", ha annacquato una legge sull'uso obbligatorio delle mascherine e cancellato i passaggi in cui si imponeva di portarla in negozi, chiese e nelle scuole; ha inoltre posto il veto ad altre clausole che obbligavano le amministrazioni a distribuire mascherine ai ceti più svantaggiati e alle aziende di fornire gratuitamente il materiale protettivo ai dipendenti. I veti di Bolsonaro passeranno adesso al vaglio del Congresso, ma non annullano le leggi approvate in alcuni Stati e comuni in cui l'uso delle mascherine negli spazi pubblici è già obbligatorio, pena in alcuni casi la multa (per esempio Brasilia e San Paolo). Durante la pandemia, Bolsonaro è circolato senza mascherine per le strade di Brasilia e ha anche partecipato a varie manifestazioni a suo favore in cui le misure di isolamento sociale non sono state rispettate. Spagna: 17 morti. Bilancio più alto dal 19 giugno La Spagna ha registrato 17 decessi per Covid-19 nelle ultime 24 ore, il bilancio giornaliero più alto dal 19 giugno. L'aggiornamento arriva mentre molti spagnoli si preparano per andare in vacanza con il Paese che riaprirà le sue frontiere da domani ai viaggiatori da 12 altri Paesi al di fuori dell'Unione europea. La Spagna aveva già aperto i suoi confini alle nazioni dell'Ue il 21 giugno e ai residenti della zona Schengen. Il ministero della Salute ha affermato di aver rafforzato la sua presenza negli aeroporti spagnoli per controllare i viaggiatori in arrivo, con un ulteriore 650 dipendenti da aggiungere ai 600 già attivi.

Catalogna, torna il lockdown per 200 mila persone

La Generalitat catalana ha deciso di mettere in quarantena nelle loro case gli abitanti di 38 piccoli comuni della provincia di Segrià, che contano circa 209.000 persone, a partire da mezzogiorno, a fronte dell'impennata di casi di coronavirus registrati nelle ultime ore. Sono nove i focolai attivi. Lo rende noto La Vanguardia. "Abbiamo deciso il confinamento della zona di Segria a seguito dei dati che confermano un rapido aumento di infezioni da Covid 19", ha dichiarato ai cronisti il presidente catalano Quim Torra, precisando che da oggi a nessuno sarà permesso entrare o lasciare la zona. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria in Catalogna si sono registrati 62.057 casi e 5.673 decessi.

Australia, nello stato di Victoria nove caseggiati in quarantena

Lo stato di Victoria, in Australia, ha registrato 108 nuovi casi di contagio da coronavirus, costringendo le autorità a bloccare nove caseggiati di edilizia popolare e altri tre sobborghi di Melbourne. Il premier Daniel Andrews ha annunciato che 3mila persone nei palazzi saranno posti in "lockdown stretto", il che significa che "non sarà permesso a nessuno di entrare... e a nessuno di uscire". I residenti nelle unità abitative di Flemington e Kensington riceveranno consegne di cibo e medicine. I sobborghi di Kensington, Flemington e North Melbourne si uniranno così ad altri 36 soggetti alle restrizioni del coronavirus di livello 3. I residenti possono lasciare le loro case solo per procurarsi cibo o generi di prima necessità, per cure mediche, esercizio fisico, lavoro, istruzione. In un recente aumento, Victoria ha 509 casi attivi di Covid-19, di cui 25 in ospedale e tre in terapia intensiva.

Primo caso in campionato greco, colpito lo Xanthi

Il primo caso di coronavirus nel campionato di calcio della Grecia è stato registrato nella squadra dello Xanthi, ma l'identità della persona coinvolta non è stata resa nota. Lo riferisce l'agenzia Athens News Agency. In base al protocollo sanitario in vigore nel Paese, l'intero effettivo del club è stato messo in quarantena per le prossime 48 ore in un hotel di Lamia. Il giocatore o il membro dello staff tecnico risultato positivo sarà posto sotto sorveglianza per 14 giorni. Lo Xanthi doveva giocare sul campo del Lamia oggi nel gruppo di retrocessione del campionato greco, ma la partita è stata rinviata. Saranno effettuati nuovi test su tutti gli altri membri della squadra o dello staff e se saranno negativi la partita potrebbe tenersi lunedì. Il 5 giugno il match tra Xanthi e Atromitos era stato rinviato a causa della presenza del virus nella regione di Xanthi, nel nordest della Grecia. Il governo di Atene aveva dato il via libera alla ripresa del campionato a porte chiuse il 27 maggio, dopo uno stop di quasi tre mesi a causa della pandemia.

Giappone, terzo giorno consecutivo con oltre 100 nuovi casi

Tokyo ha confermato circa 130 nuovi casi di infezioni del coronavirus e per il  terzo giorno consecutivo supera i 100 nuovi casi, ha riferito l'emittente pubblica Nhk. I casi sono stati spinti dalla diffusione del virus nei locali notturni della capitale e dipendono anche dal numero maggiore di test effettuati tra i lavoratori della vita notturna nei distretti di Shinjuku e Ikebukuro.

India, 22 mila contagi: il numero più alto

Continuano ad aumentare i contagi di Covid in India, con 22.771 nuovi casi nelle ultime 24 ore, il numero più alto dall'inizio dell'epidemia, e un totale di 648.315. Sempre secondo i dati del ministero della Sanità, da ieri ci sono stati 442 decessi. Il numero complessivo dei morti dopo aver contratto il Covid dall'inizio della crisi sono 18.655. L'India, dove il lockdown è stato allentato a partire dalla metà di maggio, è il quarto Paese al mondo per gravità della crisi. Le città di Mumbai, Chennai e Delhi, hanno reintrodotto restrizioni dopo la ripresa dei contagi. Fonte: La Repubblica Leggi anche: Coronavirus, bollettino nazionale: 223 positivi, 15 morti. I dati regione per regione Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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