Follia nel napoletano. “Non si fuma in treno, si metta la mascherina”: capotreno preso a testate
Non indossa la mascherina in treno, e si fuma anche una sigaretta in vagone. Poi se la prende anche con il capotreno, reo di avergli detto che fosse vietato fumare a bordo del convoglio e, soprattutto, che doveva indossare la mascherina: l'uomo lo ha preso a testate, ferendolo al volto e facendolo finire all'ospedale. La violenza è avvenuto attorno alle 13 di ieri, domenica 5 luglio, a bordo di un treno della Circumvesuviana che da Poggiomarino va verso Napoli, all'altezza della stazione di Portici-Bellavista. A chiamare il capotreno chiedendo di intervenire erano stati alcuni passeggeri, che lamentavano come l'uomo stesse fumando in treno e non indossasse la mascherina. Il capotreno è così intervenuto, ricordando all'uomo sia il divieto di fumo sia l'obbligo della mascherina, ma lui non ha voluto saperne. E quando il capotreno gli ha chiesto il biglietto e i documenti, l'uomo è letteralmente "saltato" dal posto, e gli ha rifilato una testata al volto e poi ha iniziato a colpirlo.