Dopo giorni di maltempo in Sicilia, un nubifragio si abbatte nel catanese. A Scordia ci sarebbe anche stata una tromba d'aria con venti tanto forti da scoperchiare il tetto di una casa di riposo.
I Vigili del fuoco sono subito accorsi sul luogo e il personale sanitario ha portato al sicuro gli anziani ospiti. Le zona più colpita, nella provincia di Catania, si trova proprio tra Scordia e Ramacca.
Tromba d'aria e pioggia
I sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno anche soccorso un'automobile che era stata travolta dalle piogge impetuose. Questi territori, la scorsa settimana, sono stati anche colpiti dal tornado di Mineo, abbattutosi in Sicilia prima dell'alluvione di Palermo.
I pompieri hanno anche soccorso alcune persone in difficoltà, specialmente una che era rimasta intrappolata all'interno della sua auto. Un'altra invece è riuscita a uscire dalla propria vettura travolta dall'acqua e si è messa al riparo sul tettuccio, aspettando di essere appunto soccorsa dai Vigili del fuoco. Diverse strade di Scordia si sono trasformate in veri e propri torrenti.
Sul posto anche carabinieri, volontari e personale medico del 118. Dei violenti temporali hanno interessato anche altre zone del Catanese, come quella Ionica, dove i pompieri sono intervenuti per allagamenti e alberi divelti.
Tromba d'aria e pioggia nel catanese, un uomo è costretto a sedersi sul tetto dell'auto
A Palermo pochi giorni fa un violento nubifragio ha letteralmente sommerso parte del capoluogo siciliano, allagando strade e case. Due persone hanno perso la vita, annegando all'interno della propria auto. Molti automobilisti sorpresi dalla bomba d'acqua hanno abbandonato le proprie vetture per mettersi al riparo a nuoto.
Violento temporale si abbatte sul Sud Italia: scene da apocalisse, città sommerse dall’acqua
Violentissimo temporale a Palermo e città in tilt. Intorno alle 16 sono scese le prime gocce di pioggia, poi l’intensità è aumentata così tanto che molte zone della città si sono allagate.
Come riportato da Il Giornale di Sicilia, la stazione meteo dell’Osservatorio Astronomico ha registrato fino ad ora 79,4 mm, nuovo record per il mese di luglio a Palermo dal 1797 ad oggi.
I disagi del nubifragio
Disagi in viale Regione Siciliana per larghi tratti pieni di acqua a causa del nubifragio e quasi impossibile percorrerli con le automobili. Allagamenti anche in via Messina Marine, con il Buccheri La Ferla allagato, e via Ugo La Malfa, le zone degli ospedali Civico e Policlinico.
Segnalazioni ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine stanno arrivando in continuazione, anche da Mondello ad esempio, dove molti bagnanti sono fuggiti dalla spiaggia per la pioggia. Più di duecento chiamate in un’ora arrivate ai vigili del fuoco. In molte parti della città manca anche la luce elettrica.
In via Imera, zona sempre particolarmente delicata quando piove, una ragazza è stata in difficoltà a causa dell’acqua che sale è salita sul tettuccio della sua automobile.
E’ stata salvata dai sommozzatori. In altre parti della città gente che fugge dalle case letteralmente coi bimbi in braccio. Il Foro Italico, dalla Cala fino a via Lincoln, completamente allagato.
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