Coronavirus altra vittima in italia. Non ce l'ha fatto, ha lottato fino alla fine e con tutte le sue forze ma i suo cuore, il suo corpo, non ce l'hanno fatta più.
Un uomo di 43 anni è morto dopo aver trascorso 4 mesi in ospedale. L'uomo, Demetrio Campanella il suo nome, a marzo aveva contratto il Coronavirus.
A riportare la vicenda è Il Tirreno. Residente a Vada (Livorno), il paziente era stato ricoverato a metà marzo presso l’Ospedale Cisanello, principale Policlinico di Pisa.
Da settimane era negativizzato ma le sue condizioni dopo la lunga degenza erano precarie e dopo mesi dal contagio, stando a quanto riportato dal quotidiano, per il 43enne sarebbero insorte complicazioni fino al tragico esito.
Nel frattempo Conte richiama all'ordine
E alla Camera dichiara: “Ad alcuni sfugge che lo stato di emergenza è previsto dalla legge”. Ricordo che il Codice di Protezione dello Stato prevede la dichiarazione dello stato di emergenza.
Costituisce il presupposto per l'attivazione di una serie di poteri e di facoltà, necessari per affrontare con efficacia e tempestività le situazioni emergenziali in atto".
E quanto ha detto il premier Giuseppe Conte in Aula alla Camera, aprendo le sue comunicazioni sulla proroga dello stato di emergenza per il Coronavirus.
Il presidente del Consiglio sta ribadendo l'intervento fatto ieri in Senato.
"La proroga, se si epura la discussione da posizioni ideologiche, è una scelta inevitabile, per certi aspetti obbligata, fondata su valutazioni squisitamente tecniche.
Non sto dicendo ovviamente che è preclusa una valutazione politica, anzi oggi vi viene richiesta, ma voglio dire che il governo sta operando questa valutazione sulla base di mere istanze organizzative, operative, non certo perché si vuole fare un uso strumentale per atteggiamento liberticida, reprimere il dissenso o ridurre la popolazione in uno stato di soggezione.
Sono affermazioni gravi che non hanno nessuna corrispondenza nella realtà", ha aggiunto Conte.(Fanpage)
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