Rapina finisce nel sangue a Villa Literno. Lungo la strada provinciale che da Trentola porta a Ischitella, un uomo di Villaricca è stato accoltellato da un malvivente che gli ha portato via l’auto. A riportare la notizia è Casertace.it.
Villa Literno, villaricchese accoltellato in una rapina
La vittima viaggiava in direzione Ischitella quando sarebbe stato affiancato da un rapinatore. Costretto a scendere dall’auto, avrebbe cercato di opporre resistenza ma il balordo gli avrebbe inferto alcuni fendenti lasciandolo a terra in una pozza di sangue per poi scappare a bordo della vettura rubata.
Rapina finita nel sangue
Ferita, la vittima ha chiesto aiuto. Un automobilista vedendo l’uomo sanguinante ha immediatamente fermato la sua macchina per dargli supporto. Trasportato all’ospedale Moscati di Aversa, l’uomo non ha riportato ferite tali da mettere a rischio la vita. Sul caso indagano le forze dell’ordine. Fonte: Tele Club Italia
Succedeva il 25 luglio. Agguato a Napoli, sparatoria in strada: “Volevano rapinarmi”
Un uomo è stato ferito a colpi di arma da fuoco a una gamba in circostanze non ancora chiarite nella zona orientale di Napoli. Alla polizia, il ferito -, trasportato alla clinica Villa Betania – ha detto di essere rimasto colpito durante un tentativo di rapina da due sconosciuti, giunti a bordo di una moto, che lo hanno avvicinato mentre era alla guida di uno scooter. Il racconto è al vaglio della polizia. Il ferito è rimasto colpito da un proiettile al polpaccio.
Agguato a Napoli, ci sono feriti (articolo del 21 luglio)
Agguato a Ponticelli, periferia est di Napoli, dove nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12.45, due pregiudicati sono stati feriti a colpi d’arma da fuoco da un commando entrato in azione in a bordo di uno scooter. Come riportato dal giornale Il Riformista, l’episodio è avvenuto in via delle Villa Romana, nei pressi della sede del Giudice di Pace e a pochi passi dal Lotto Zero.
I feriti
I due feriti, Marco Cozzolino, 30enne residente a Napoli, e Andrea Attanasio, 35enne residente a San Giorgio a Cremano, sono stati trasportati d’urgenza al vicino pronto soccorso dell’ospedale del Mare.
Cozzolino ha riportato la frattura della tibia, Attanasio invece raggiunto da un proiettile che è entrato dall’addome e fuoriuscito dalla schiena non lesionando organi vitali. Entrambi sono ricoverati in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
Sulla vicenda sono in corso le indagini della Squadra Mobile di Napoli, guidata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini. Sul luogo dell’agguato, dopo una prima segnalazione dei carabinieri, i poliziotti della Scientifica hanno ritrovato cinque bossoli e una ogiva che si è andata a conficcare nel parabrezza di un’auto parcheggiata in zona.
Una prima ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un vero e proprio agguato di camorra. I killer hanno provato a uccidere Attanasio senza però centrare il bersaglio. Quest’ultimo è un volto noto della criminalità organizzata napoletana. E' ritenuto dagli investigatori organico al clan Troia, operante proprio a San Giorgio a Cremano, e vicino alla potente cosca dei Mozzarella.
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