A seguito di segnalazioni di casi di positività, rilevati nell’ambito delle attività epidemiologiche delle Asl della Campania, relativi a cittadini provenienti dagli Stati Uniti, dal Messico e da altri Paesi extraeuropei con voli diretti nonchè attraverso scali intermedi in altre nazioni europee, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha rappresentato al Governo che risulta indispensabile l’inserimento nel DPCM di prossima adozione della previsione di forme efficaci di controlli, attraverso tamponi e/o test sierologici, direttamente in aeroporto, al primo ingresso in Italia, al fine di evitare il rischio di contagi.

Appalti Covid, De Luca: “Tentativo di speculazione politica sulla nostra Regione”

“Dobbiamo convivere col Covid ma c’è un clima di rilassamento generale che preoccupa”, così il governatore della Campania Vincenzo De Luca nella consueta diretta del venerdì per gli aggiornamenti. Appalti Covid: De Luca, tentativo speculazione politica. E aggressione mediatica. Gara pubblica,non chiamato 5 imprese “C’è stato un tentativo di speculazione politica e aggressione mediatica sulla nostra sanità. Mi pare che abbia lasciato il tempo che trova”. Lo afferma il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca commentando le inchieste sui covid center sorti a Napoli, Caserta e Salerno. “Avremmo potuto – ha spiegato – usare procedure straordinarie, non lo abbiamo fatto, anche sull’ospedale modulare abbiamo fatto procedura di gara pubblica, non chiamando cinque imprese senza bando”. (ANSA).

Più Forze dell’Ordine sui trasporti

Trasporti: Al di là delle misure di distanziamento, l’importante è che ci sia il rispetto rigoroso delle norme obbligatorie e quindi l’uso della mascherina. Serve un impegno sostanziale delle Forze dell’ordine, arrivano sui traghetti bande di delinquenti che quando il personale li richiama alla correttezza hanno atteggiamenti aggressivi. Sarebbe utile avere più Forze dell’ordine sui traghetti in modo tale che questi comportanti non siano prevalenti. La Campania ha dato grande prova di certezza ed efficienza amministrativa che però non è stata digerita. Si pensa che Napoli sia caos e camorra e se emerge efficienza e rigore sembra che dia fastidio. C’è stato un tentativo strumentale di equiparare questioni di regioni del Nord con la Campania. Ma noi continuiamo a pensare alla tutela della salute dei cittadini senza elementi di distrazione. Siamo l’unica regione che ha messo in campo un piano di tutela socio-economica. Abbiamo investito oltre un miliardo di euro per dare una mano ad affrontare la crisi economica a piccole imprese, giovani professioni, famiglie, stagionale del turismo. Le pensioni minime inoltre sono state portate a 1000 euro. Gesti di cui noi campani dobbiamo essere orgogliosi.

Trasporti, arriva la nuova ordinanza di De Luca. Nuove regole fino al 15 agosto

Coronavirus: questi i contenuti dell’ordinanza n. 65 firmata dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che sarà emanata entro oggi. Questa contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.? Su tutto il territorio regionale, fino al 15 agosto 2020, salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conformità con l’assetto normativo vigente, con riferimento al trasporto pubblico locale si osservano le disposizioni seguenti: Con riferimento ai collegamenti marittimi: – resta confermata la previsione della possibilità di occupazione del 100% dei posti seduti a bordo, con la precisazione che eventuali posti cd. “faccia a faccia” dovranno essere riservati esclusivamente a componenti dello stessa unità abitativa o gruppo familiare; – resta confermato l’obbligo per i soggetti che utilizzano mezzi di trasporto, di linea e non di linea, di indossare correttamente i dispositivi di protezione individuale (cd. mascherina) in tutte le aree terminal (ivi compresi banchine e moli). Nonché all’ingresso e a bordo dei mezzi di trasporto, durante tutto il tragitto, ferma l’osservanza delle ulteriori disposizioni vigenti per la prevenzione del rischio di contagi.

De Luca, vietato l’ingresso a chi non indossa la mascherina

Resta confermato per gli esercenti l’attività di trasporto, di linea e non di linea, l’obbligo di vietare l’ingresso a bordo dei passeggeri che non indossino la mascherina. E, inoltre, di adottare misure idonee ad evitare affollamenti sui mezzi, fino al completo deflusso dei passeggeri all’arrivo. -E’ fatto obbligo ai gestori del servizio di trasporto di rilevare la temperatura corporea dei passeggeri all’imbarco. Impedito inoltre l’accesso a bordo laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi centigradi;

Permangono gli obblighi del Dpcm

– Obbligo di osservanza delle ulteriori misure precauzionali e di sicurezza previste dall’allegato 2 al DPCM 14 luglio 2020; – è fatta espressa raccomandazione alle Prefetture competenti e ai Comuni interessati di predisporre ed attuare idonei Piani di sicurezza ed ordine pubblico a bordo. Questo per assicurare la presenza sugli aliscafi e traghetti di unità di personale delle Forze dell’Ordine e/o della Polizia municipale al fine di garantire l’osservanza degli obblighi e misure di sicurezza vigenti, da parte del personale e dell’utenza. Nonché le sanzioni di legge in caso di inosservanza. – si rinvia, per quanto non previsto dal presente provvedimento, alle disposizioni di cui al Protocollo allegato n.2 al DPCM 14 luglio 2020 ad aggiornamento delle misure dei protocolli regionali adottati in materia.

In pullman e in treno

Con riferimento al trasporto su gomma e ferro: – sono confermate le vigenti limitazioni all’utilizzo dei posti a bordo e le ulteriori disposizioni regionali, vigenti alla data odierna. Ovvero l’obbligo di indossare la mascherina nei terminal, nelle stazioni, all’ingresso a bordo e per tutta la durata del tragitto. Leggi anche De Luca lancia l'allarme: "Il virus è ancora forte, provoca danni permanenti anche ai giovani" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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