Scuola, no alle mascherine: "E' una tortura durante le lezioni". La decisione del governatore Alla vigilia della ripartenza delle lezioni, in una galassia di incertezze, Elena Donazzan, assessora all’istruzione della regione Veneto, ha una sola certezza: "tenere la mascherina durante le lezioni è una tortura. Noi siamo fortemente contrari e faremo di tutto perché questa non sia una regola per i nostri ragazzi". Non si nasconde Elena Donazzan, esponente di Fratelli d’Italia. Assicura di aver svolto tutte le ricerche necessarie in campo medico e di essersi confrontata con esperti del rischio epidemiologico. Si scaglia quindi contro il parere del Comitato tecnico scientifico, che ha reso note le linee di indirizzo. “La mascherina, in caso, servirà durante la ricreazione o nei momenti di assembramento, come può essere l’ingresso o l’uscita da scuola, ma non è pensabile di imporla durante l’arco delle lezioni. Per una presunta tutela della salute rischiamo di fare danni ancora peggiori alla salute stessa“ dice sicura, parlando non solo in qualità di assessore all’istruzione ma anche a nome della regione Veneto. "Siamo tutti d’accordo, anche il presidente Luca Zaia". Proprio il presidente Zaia, in questi mesi, ha sempre portato avanti una campagna decisa nell’uso della mascherina, anche quando il segretario del suo partito, Matteo Salvini, sosteneva fosse inutile. "Ma un conto è mettere la mascherina quando si va al ristorante o quando si frequentano luoghi affollati, un altro è tenerla sei ore di fila in una classe in cui è assicurato il distanziamento sociale. Per noi sará sufficiente il distanziamento". (Repubblica)

Scuola, la decisione: dai sei anni tutti con la mascherina

“Ai ragazzi sopra i sei anni sarà chiesto di usare la mascherina. Ci saranno delle condizioni particolari, come ad esempio l’uso o non uso della mascherina per una ragazzo o una ragazza non udente, per un bambino o una bambina con delle difficoltà neurologiche o psicologiche oppure durante l’interrogazione”. Lo spiega il coordinatore del comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo, alla vigilia della riunione del Cts che dovrà discutere di scuola. “Ci saranno dei momenti del contesto locale e specifico che saranno di volta in volta valutati. Ovviamente non c’è la mascherina a mensa o mentre si fa ginnastica, però l’indicazione è di utilizzarla”. Leggi anche Scuola, Boccia: il 14 Settembre si aprirà in sicurezza Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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