Altro Focolaio di Coronavirus in Campania. Stando a quanto ci perviene si tratterebbe di decine di persone contagiate.
Il nuovo focolaio è a San Giuseppe Vesuviano dove nel giro di pochi giorni si è arrivati a ben 31 contagiati moltissimi dei quali rientrati dalle vacanze in Sardegna o dall’estero.
Il sindaco Vincenzo Catapano in virtùù del nuovo focolaio
Impone l’obbligo delle mascherine per tutta la giornata. Poi sulla sua pagina social ha rivolto un appello categorico:
“i componenti dei nuclei familiari dei soggetti positivi ed i contatti stretti non possono e non devono uscire di casa, ma restare in isolamento.
Nessuna scusa, nessuna lagna! A breve firmerò la nuova ordinanza ed i controlli riguarderanno anche questo. Vi ricordo che il codice penale punisce severamente il reato di diffusione colposa o dolosa di epidemia”.
Previste, altresì, misure anti-assembramento all’esterno degli esercizi commerciali di ogni genere:
“Argineremo comportamenti irresponsabili- ha spiegato il primo cittadino- che si perpetrano in particolar modo dinanzi a bar, rosticcerie, pub, pizzerie, provvedendo alla sospensione delle attività che non si attengono alle regole.
Grandissima attenzione andrà fatta anche negli esercizi commerciali al chiuso.
Chiederò la massima collaborazione di tutte le Forze dell’Ordine, affinché il controllo del territorio sia capillare e le severe sanzioni previste siano applicate senza indugio”.
La mappa dei nuovi casi a Napoli.
Cosa è cambiato soprattutto nell’ultimo mese. Dei 184 nuovi positivi specificati nell’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi della Regione Campania (86 i casi di rientro), 73 provengono dall’attività di screening dell’Asl Napoli 1 Centro: di questi, 22 si riferiscono a casi di rientro dall’estero (con segnalazioni tramite mail), 18 di ritorno dalla Sardegna e altri 33 per i quali sono in corso approfondimenti per comprendere l’origine del loro contagio.
Ecco il report
Nell’area metropolitana di Napoli e nelle altre province campane, uno o più casi si sono verificate in questa città: Portici, Torre del Greco, San Giorgio a Cremano, Battipaglia, Bacoli, Giugliano, Frattamaggiore, Villaricca, Grumo Nevano, Acerra, San Giuseppe Vesuviano, Afragola, Pozzuoli.
Frattaminore, Forio d’Ischia, Crispano, Cardito, Vico Equense, Castellammare di Stabia, Nocera Inferiore, San Sebastiano al Vesuvio, Poggiomarino, Sorrento, Pomigliano d’Arco, Caserta, Portico di Caserta.
Francolise, Sparanise, Aversa, San Cipriano d’Aversa, San Marcellino, Lusciano, Casoria, Castel Volturno, Sarno, Avellino, Somma Vesuviana, Striano, Capriglia Irpina, Pompei, Telese Terme, San Sebastiano al Vesuvio.
Gli altri casi, si riferiscono a provenienze da fuori regione. Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, attualmente in Campania c’è un solo ricovero in terapia intensiva, 95 sono ricoverati con sintomi e 2114 in isolamento domiciliare. Il numero degli attuali positivi è di 2210.
Ma oltre ai quartieri cambia anche l’età
Si abbassa sempre per il mese di agosto, l’età media delle persone contagiate. Dai 55 anni al 31 luglio e ai 43 dell’età mediana nell’intero periodo di emergenza, si è passati a 27 anni.
A determinarlo, come è facile intuire, i focolai verificatisi nei luoghi di vacanza in Italia e all’estero e frequentati soprattutto dai giovani.