Slitta al 28 settembre il ritorno a scuola per gli alunni dei comuni della Penisola Sorrentina, in Campania, e non il 24 come invece nel resto della regione. La decisione è stata presa, con specifiche ordinanze, dai sindaci dei 6 comuni di: Sorrento, Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Vico Equense e Sant'Agnello. I primi cittadini spiegano che la decisione è stata presa per garantire "l'avvio dell'anno scolastico in condizioni di assoluta sicurezza e nel rispetto di tutte le norme di contenimento della diffusione del Covid-19". Inoltre, in seguito "delle operazioni di voto previste nei giorni 20 e 21 settembre si renderà necessario procedere alle operazioni di sanificazione di aule, uffici, palestre, mense, e tutte le altre aree di pertinenza scolastica. Comprendiamo gli eventuali disagi per le famiglie, a seguito di questo slittamento, ma la salute dei nostri ragazzi viene prima di tutto". (Ask A News)

Si rinvia ancora l’inizio della scuola in Campania, il sindaco firma l’ordinanza

Oggi il sindaco Antonio Diplomatico ha deciso di rinviare l’apertura delle scuole di Boscoreale. Gli istituti comprensivi Francesco Cangemi, Francesco Dati e Castaldi Rodari riapriranno il 28 settembre. “L’ordinanza si basa sulla necessità di effettuare le necessarie operazioni di disinfezione, al termine delle operazioni elettorali. Questo in condizioni di sicurezza e nel rispetto delle norme igieniche vigenti, unitamente all’applicazione dei percorsi anti-Covid e alle prescrizioni previste dai protocolli”, ha scritto Diplomatico sulla sua pagina Facebook.

IL CASO DI CASTELLAMMARE DI STABIA

Gaetano Cimmino ha rinviato l’inizio dell’anno scolastico a Castellammare. Secondo l’ordinanza firmata dal sindaco stabiese, gli studenti torneranno a scuola dal 1 ottobre. Quindi, in differita rispetto alla data d’inizio delle scuole stabilita dal Governatore Vincenzo De Luca. “La prima campanella nelle scuole di Castellammare di Stabia suonerà il 1 ottobre. Ho firmato poco fa l’ordinanza per posticipare di una settimana l’inizio delle attività didattiche. Questo a seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica e dell’impennata dei contagi da Covid-19, allo scopo di consentire l’avvio delle lezioni in assoluta sicurezza con un’organizzazione logistica accurata in ogni minimo dettaglio” scrive Cimmino sulla sua pagina Facebook. Leggi anche Rientro a scuola, Azzolina: "Se l'insegnante è in quarantena si farà didattica a distanza" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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