SARNO. Con una nota a firma del sindaco Giuseppe Canfora e degli assessori al governo del territorio Eutilia Viscardi e all'ambiente Roberto Robustelli, indirizzata alla Regione Campania, alla protezione civile regionale e nazionale, alla Provincia di Salerno, al Genio Ccivile, il Comune di Sarno ha chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza. Una proposta dettata dalla furia degli incendi che in tre giorni hanno assediato la cittadina dell'agro e "distrutto vaste aree boschive già interessate dagli eventi franosi del 5 maggio 1998", come si legge nella missiva a firma della compagine di governo. Nella stessa nota, il Comune di Sarno ha chiesto agli Enti preposti di "provvedere alla pulizia ed alla manutenzione di vasche, canali, briglie e valloni, e di tutte le opere realizzate dopo la frana del 1998, già colme di detriti e rifiuti". Non solo. Avanzata la richiesta di una verifica urgente del rischio idrogeologico in tutte le aree interessate dai roghi. Provvedimento non rinviabile, vista anche l'imminenza della stagione autunnale e invernale che potrebbe creare non pochi problemi.

Un’altra notte di fuoco in Campania: vasto incendio sulla montagna. Il fumo tossico invade le abitazioni

L’incendio è stato appiccato di notte, senza la luce del sole per non permettere l’immediato intervento di elicotteri e canadair che hanno lavorato per tutta la giornata. È senza pace la montagna di Sarno, in Campania, che torna a riprendere fuoco stavolta in località Foce, dunque a strettissimo contatto anche con l’area vesuviana dove le fiamme sono davvero molto visibili. Così come due giorni fa, vigili del fuoco e guardie ambientali sono accorsi. Le fiamme, alimentate dal vento, stanno avvolgendo l’intera pineta e hanno minacciato anche alcune abitazioni. Le prime segnalazioni sono arrivate intorno alle 22, quando le fiamme sono diventate piuttosto alte per potere essere visibili ai residenti più vicini. Sul posto sono arrivati i pompieri, ma si tratta di zone dove è complicato fare molto da terra. Gli uomini del 115 cercheranno di placare i roghi per poi ripartire con gli interventi dall’alto alla luce del sole. Una tensione infernale che sulla montagna nelle pinete di Sarno durano da ormai tre giorni. Fonte: il Fatto Vesuviano Leggi anche Scoppia l'ennesimo incendio sul Vesuvio, l'aria è irrespirabile: "Chiudete le finestre"  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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