Rocco Augelli non ce l'ha fatta, si è spento per sempre. La battaglia contro il tumore cerebrale del calciatore pugliese si è fermata. L'ex attaccante di San Giovanni Rotondo che oltre un anno fa aveva lasciato il calcio giocato a causa della malattia è morto a 35 anni nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 settembre nella sua abitazione. Il mondo del calcio italiano è in lutto. La Gazzella non c'è più e ha perso la partita più importante, quella della vita.

Un gol mancato che farà piangere tutti noi.

Rocco Augelli, infatti, è stato un grande calciatore. Con i suoi oltre 200 gol in carriera ha scritto la storia delle categorie dilettantistiche pugliesi ma la malattia improvvisa lo aveva costretto a fermarsi. L'ex calciatore, abbandonato il rettangolo verde, mentre lottava contro il cancro ha proseguito la sua avventura calcistica diventando viceallenatore del San Marco in Lamis con cui lo scorso novembre aveva sfidato il suo Vieste. Una gara rimasta nella storia per l‘emozionante bentornato che gli aveva riservato la squadra con cui aveva giocato per diversi anni diventandone una bandiera e per la quale aveva segnato 150 reti.

La "Gazzella del Gargano", questo il suo soprannome

Il 30 novembre 2018, aveva scoperto di avere un tumore cerebrale pediatrico rarissimo. Altamente aggressivo, e da quel giorno la sua vita è stata completamente stravolta. Per sostenere la sua battaglia contro il cancro era stata lanciata anche una raccolta fondi per sostenere le cure molto costose grazie alla quale in poche settimane erano stati raccolti oltre 10.000 euro. Purtroppo però questo non è bastato per sconfiggere la malattia che nella notte tra il 18 e il 19 settembre lo ha portato via strappandolo all'affetto dei suoi cari, dei suoi amici e dei suoi tifosi che gli sono stati vicino fino all'ultimo. (Fanpage) Leggi anche: Tumore al retto, nessuno vuole operarla: salva grazie al Pascale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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