Torna il lockdown in Campania: si esce di casa solo se necessario. La decisione del sindaco
Torna il lockdown in Campania. Questa volta però riguarda soltanto un comune di 4mila abitanti dell’Irpinia, Sperone, in provincia di Avellino. Dopo il boom di contagi registrato in queste ore, il sindaco Marco Alaia ha imposto infatti con un’ordinanza l’obbligo di uscire soltanto per ragioni di stretta necessità. A spingere il primo cittadino ad adottare un provvedimento così drastico è il numero di nuovi casi in crescita. Sono dodici nelle ultime tre settimane, alcuni dei quali riguardano persone ricoverate in ospedale. Con la nuova ordinanza, la fascia tricolore di fatti dispone l’uscita dalle abitazioni solo in caso di necessità. I negozi rimarranno aperti ma ci si potrà accedere soltanto in caso di bisogno. Stessa disposizione prevista anche per gli uffici pubblici. Molti commercianti che offrono servizi o beni non necessari preferiranno restare chiusi. Nello stesso atto, c’è l’obbligo dell’uso della mascherina anche all’aperto e quello di effettuare (entro lunedì) la sanificazione dei locali commerciali. Conti alla mano l’ondata di nuove infezioni in Irpinia non si arresta. 176 nuovi casi in Irpinia da inizio luglio, con 40 casi nella sola città di Avellino. L’Asl ha comunicato la positività al Covid 19 dei tamponi naso-faringei effettuati su 3 persone: un uomo e una donna di 43 anni di Avellino e una donna di 40 anni di Sperone (contatto di un già positivo). A questi si aggiungono altri 3 casi: un residente di Rotondi, segnalato dal sindaco Antonio Russo, un uomo di 60 anni di Avellino; e un uomo di 87 anni di Avella. Questi ultimi due, sono entrambi ricoverati nel reparto di Malattie infettive dell’Azienda ospedaliera Moscati.