Follia a San Giorgio a Cremano, dove questa mattina i netturbini sono infatti stati minacciati con una pistola. A raccontarlo è l’edizione online de Il Mattino. Ad agire è stato da un uomo che, uscito seminudo dalla propria abitazione in via Buongiovanni, ha iniziato a inveire contro di loro senza apparente motivo. L’episodio si è consumato poco prima delle 9.

L'uomo minacciava i netturbini con una pistola

Il Mattino scrive: “Di punto in bianco, il residente di una delle case limitrofe ha iniziato ad apostrofare con epiteti offensivi i lavoratori, i quali hanno comunque continuato a svolgere il proprio dovere senza badare alle parole dell’esagitato. Evidentemente non pago, l’uomo è rincasato per poi tornare fuori armato, brandendo con fare minaccioso un revolver a pochi metri dai netturbini”.

Follia in Campania: a 11 anni si lancia contro l’auto per “gioco” per una sfida sui social

Un ragazzino di 11 anni e’ finito in ospedale con frattura scomposta a tibia e perone dopo un impatto contro un’auto a San Giorgio a Cremano, in Campania. Sull’episodio indaga la Polizia Municipale che sta valutando anche l’ipotesi dell’ultima sfida social, quella che vede adolescenti posizionarsi in strada, attendere l’arrivo di una automobile e saltarci sopra mentre questa procede a bassa velocita’, suscitando panico nel conducente e ilarita’ tra i compagni che riprendono la scena con lo smartphone. Il fatto – riferito dal Mattino – e’ accaduto venerdi’ pomeriggio in via Galante: una donna a bordo di un’auto avrebbe riferito ai vigili che il ragazzino e’ piombato davanti al veicolo improvvisamente, senza che lei se ne fosse accorta. Soccorso, e’ stato portato in ambulanza all’ospedale Santobono di Napoli con una prognosi di 30 giorni e frattura scomposta a tibia e perone. Giorgio Carcatella ufficiale di Polizia Municipale, delegato Usb commenta: ”c’e’ da migliorare il servizio di videosorveglianza, sono troppe le zone incontrollate” .

Tragedia in Campania: accoltella la moglie candidata alle elezioni comunali, poi si getta dal quarto piano

Tragedia questa mattina ad Avezzano, in Campania. Un medico ha colpito la moglie con un coltello e si è gettato nel vuoto. L’uomo è morto dopo un volo dal quarto piano. La donna è candidata alle elezioni comunali. L’intervento di investigatori e soccorritori è ancora in corso.

La tragedia in Campania

Il presunto accoltellatore è il medico di base Vittorio Emi, 70 anni. Dopo una lite con la moglie Paola Lombardo, 67 anni, commerciante, candidata al Consiglio comunale, l’avrebbe colpita tre volte. Poi, in preda alla disperazione, si è buttato dal quarto piano del palazzo in cui abitava con la moglie. In questo momento i carabinieri sono alla ricerca del movente. Paola Lombardo invece sta subendo un intervento chirurgico. La prognosi è riservata. Leggi anche In Campania torna l'incubo Covid: tutti in fila per il tampone davanti all'ospedale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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