Altra scuola chiusa nel Napoletano. Non si ferma l’ondata di Covid tra gli istituti scolastici di Napoli e provincia. E a pagarne le conseguenze sono anche gli studenti più piccoli. Dopo i casi registrati tra Licei e scuole medie, il coronavirus arriva anche all’interno delle scuole d’infanzia del Napoletano.

A Cercola

Comune alle porte di Napoli Est, è risultata positiva al tampone per Covid un insegnante della scuola dell’infanzia Custra, al plesso Parco Nana.

A renderlo noto

E' stato il Dirigente scolastico dell’istituto al confine con il quartiere Ponticelli. La scuola materna resterà così temporaneamente chiusa in attesa delle disposizioni dell’Asl. “Come vedete – ha spiegato il primo cittadino di Cercola, Vincenzo Fiengo – il momento è delicato, evitiamo allarmismi con la consapevolezza di adottare tutte le misure necessarie a tutela della salute pubblica”.

Ieri nella tarda serata focolaio nella casa di riposo in Campania: più di 50 positivi

Focolaio nella casa di riposo per anziani privata Pio XII: positivi al Covid 41 anziani e 16 operatori. Boom di contagi nella residenza per anziani privata di via Gaetano Poli, nella città della Reggia, dove i circa 130 tamponi somministrati agli ospiti e al personale nei giorni scorsi hanno rilevato una buona parte di contagi. Su 52 ospiti anziani 41 sono risultati positivi e 11 negativI mentre su 40 dipendenti 16 sono positivi al Covid e 24 negativi.

Lo screening di massa

Era partito qualche giorno fa dopo la scoperta di due pazienti positivi, di cui uno con sintomi che è stato subito ricoverato al Covid Hospital di Boscotrecase. Il focolaio E' stato subito arginato dalla direzione e dall’Asl Napoli 3 Sud con il dottore responsabile Antonio Coppola che hanno isolato i positivi al secondo e terzo piano della struttura, mentre i negativi sono al primo piano. I contagiati sono tutti asintomatici o con lievi sintomi e provengono da diversi comuni del Vesuviano: solo tre ospiti e due dipendenti sono porticesi. (Il Mattino) Leggi anche: De Luca ordina il coprifuoco e il sindaco di Napoli insorge: “Così i locali finiscono tutti in mano alla Camorra” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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