E' in corso di pubblicazione una nuova ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, la numero 81. Con questa vengono confermate le disposizioni contenute nelle precedenti ordinanze fino al 13 novembre.
Per la scuola si attende domani
Tra le misure non è inclusa la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primarie e secondarie. Questa sarà comunque oggetto di una nuova ordinanza (che dovrebbe essere firmata nella giornata di domani e comunque entro l'entrata in vigore del nuovo Dpcm) che confermerà l'orientamento della Regione Campania.
Le misure dell'ordinanza di De Luca
L'ordinanza numero 81 conferma quindi: il divieto di vendita con asporto per bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, vinerie e simili dalle ore 21. L'obbligo di chiusura dalle ore 23 alle ore 5 per bar, pasticcerie, gelaterie e simili nei giorni da domenica a giovedì.
Il divieto di feste e ricevimenti, anche conseguenti a cerimonie civili o religiose, con la partecipazione di invitati che siano estranei al nucleo familiare convivente, anche se in numero inferiore a 30; il divieto di aggregazioni e riunioni in forma di corteo, compresi i cortei funebri.
Si conferma la sospensione dell'università
La sospensione delle attività didattiche e di verifica in presenza nelle Università, tranne quelle relative agli studenti del primo anno, dove già programmate in presenza dal competente Ateneo.
La limitazione oraria tra le 6 e le 8.30 per l'attività di jogging nei centri abitati; confermato il divieto di sagre e fiere.
L'obbligo per i gestori delle sale gioco e scommesse di consentire l'ingresso solo dopo misurazione della temperatura, vietando l'ingresso in caso di temperatura superiore a 37,5°C.
La raccomandazione agli enti e agli uffici competenti di differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza, assicurandone un'articolazione in fasce orarie differenziate e scaglionate, al fine di evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e relativi affollamenti.
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