Sono circa 300 i militari del Raggruppamento Campania impiegati nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure". Già da ieri sera e fino al 30 ottobre sono operativi per garantire il rispetto della zona rossa di Arzano (Napoli).  L'Esercito è stato chiamato a presidiare in concorso con le forze di polizia la quasi totalità dei 22 varchi di accesso alla città di Arzano. Questa dichiarata "zona rossa" a seguito dell'ordinanza regionale numero 82. Il lockdown è stato disposto a seguito dell'alto numero di contagi da Covid-19, e prevede il divieto di accesso e di uscita dalla città, la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l'erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Sospese inoltre le attività commerciali e produttive, comprese quelle di ristorazione (salvo che in modalità di consegna a domicilio), fatta eccezione per i soli servizi alla persona ed attività connesse all'approvvigionamento dei beni e servizi di prima necessità. E' consentito il transito in ingresso e in uscita da parte degli operatori socio sanitari addetti ai controlli e ai servizi assistenziali. Dallo scorso mese di marzo, a seguito dell'insorgere dell'emergenza Covd-19, il Raggruppamento Campania, attualmente su base 21° Reggimento genio guastatori della Brigata "Garibaldi", oltre ai compiti assegnati per l'operazione "Strade Sicure", ha partecipato alla gestione dell'emergenza epidemiologica intervenendo nei campi della sicurezza e incrementando il controllo e la vigilanza delle zone rosse.

In Campania scatta ufficialmente la zona rossa, ad Arzano chiuse tutte le attività: “Divieto di uscire dalle proprie case”

Arzano è ufficialmente zona rossa. Nei chiarimenti dell’ordinanza emanata nella notte dalla Regione Campania, si ribadiscono le chiusure all’interno della città. Ecco tutte le novità

L’ufficialità

Ai cittadini di Arzano (Napoli) “è fatto divieto di allontanamento dalle proprie abitazioni se non per esigenze di approvvigionamento di beni e servizi di prima necessità, nonché per lo svolgimento delle attività, anche lavorative, relative alle categorie merceologiche e ai servizi non sospesi, per il cui espletamento è consentito anche l’allontanamento dal territorio comunale, ove necessario”. E’ quanto si legge nel chiarimento all’ordinanza numero 82 firmata ieri dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e riferito a quanto previsto per il territorio di Arzano, nel quale la stessa ordinanza istituisce una “zona rossa”.

Il chiarimento

Nel chiarimento si sottolinea che “la sospensione non si applica alle attività commerciali e produttive site nell’area industriale esterna all’area urbana”. Inoltre per quanto riguarda le attività site nel centro urbano, “la sospensione ed i limiti alla circolazione si applicano a tutte le attività diverse da quelle di cui agli allegati n.1 e n.2 al Dpcm 10 aprile 2020”.

Le sospensioni ad Arzano, in Campania

Sono pertanto sospese “le attività commerciali al dettaglio. Fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nel citato allegato”. La Regione Campania chiarisce che “restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie”. Mentre “sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati. Sono esclusi dai divieti i servizi bancari, assicurativi, finanziari, nonché le attività finalizzate ad assicurare la continuità della filiera produttiva”. Leggi anche Nuova ordinanza in Campania, De Luca ha deciso: "Misure restrittive indispensabili". Il chiarimento  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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