De Luca si riserva altri dieci giorni per decidere se riaprire in tutta la Campania, e quindi anche nel Salernitano, le scuole. Elementari: furia genitori – così come titola il quotidiano “Il Mattino” –  e ok dai presidi. La task force del governatore: «Valuteremo la curva dei contagi». I capi d’istituto: «Risolvere i nodi sanità e trasporti».

Proprio ieri la decisioni, le scuole restano chiuse

Resta in vigore almeno per altri 10 giorni la sospensione dell’attività didattica in presenza per le scuole primarie e secondarie in Campania. Questo l’esito della riunione convocata dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Insieme ai rappresentanti del mondo della scuola, i sindacati e la Direzione scolastica. Con i dirigenti delle Asl, dell’ospedale pediatrico Santobono e i componenti dell’Unità di crisi regionale.

La riunione con l’Unità di crisi

“Nel quadro generale di particolare gravità – si legge in una nota diffusa dall’unità di crisi al termine dell’incontro – nel confronto è stata innanzitutto evidenziata la grande attenzione della Regione verso il mondo della scuola, ancora nelle ultime settimane come già alla fine dell’estate con lo screening di massa per il personale docente e non docente, e l’acquisto dei termoscanner. E’ stata affrontata e discussa l’ipotesi della ripresa di didattica in presenza, almeno per i primi 2 anni della scuola primaria, ed è stato illustrato il dato epidemiologico che riguarda questa e le altre fasce di età scolastica”. Sulla base dei dati sull’andamento epidemiologico dell’Unità di Crisi, delle Asl e del Santobono, “si è concordato sulla necessità di verificare la situazione nei prossimi 10 giorni. E’ da monitorare se si registrerà un raffreddamento del contagio relativo alla scuola primaria tale da consentire un allentamento delle misure già prese, in condizioni di piena sicurezza per gli alunni, il personale e le famiglie”.

Nuova ordinanza De Luca, in Campania le scuole potrebbero riaprire dal prossimo mese

L’Unità di crisi della Regione Campania valuterà insieme all’Anci “alla data del 31 ottobre la possibilità di disporre la riattivazione delle attività didattiche in presenza” per le scuole primarie e secondarie “anche in maniera differenziata sul territorio, tenendo conto dell’andamento dei contagi su scala locale e regionale”. E’ quanto si legge nell’ordinanza 85 firmata dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e pubblicata oggi nel Bollettino ufficiale della Regione Campania. I contenuti erano già anticipati la sera prima. L’ordinanza conferma fino al 31 ottobre “la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primaria e secondaria. Fatta eccezione per lo svolgimento delle attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e/o diversamente abili. Il cui svolgimento in presenza è consentito, previa valutazione, da parte dell’istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto”. Leggi anche Zona rossa in Campania, i residenti tentano la fuga: i carabinieri scoprono una strada per evadere Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo  
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