Le scuole in Campania restano ancora chiuse. Anche se domani scadrà l'ordinanza del governatore che, sembrerebbe, non essere per niente deciso a riaprire gli istituti. E nel frattempo è un continua tira e molla tra il governatore, le mamme che vogliono la riapertura, quelle che invece vogliono la chiusura, e medici a pediatri che si schierano dalla parte del governatore per evitare ulteriori contagi, vista già la situazione drammatica negli ospedali. Nel frattempo dal governo, la ministra all'Istruzione Azzolina ha alzato nuovamente la voce sulla questione Campania: "Sapete come la penso, lo stop è un atto grave, riproporrò la questione". Così in video conferenza – come titola il quotidiano “Il Mattino” questa mattina – al comitato delle famiglie di Salerno. La richiesta è unica e la solita: "La Campania  è l'unico caso in Italia a tenere le classi chiuse e a scegliere la didattica a distanza. Vogliamo che tornino in classe gli asili e le primarie".

De Luca torna alla carica, in arrivo nuova ordinanza in Campania. L’annuncio dell’Unità di crisi

Zone rosse nelle citta’ campane con un alto numero di contagi e misure per la limitazione di attività commerciali non essenziali. E’ quanto annuncia l’Unita’ di crisi regionale della Campania. “Si sta decidendo in queste ore l’istituzione di zone rosse nelle citta’ della Campania dove si registra un livello alto di contagi e dove e’ indispensabile una drastica riduzione della mobilita’. Questo in coordinamento con le Prefetture competenti e con i Comuni per garantire l’indispensabile impiego delle Forze dell’Ordine per il controllo sui territori”, comunica l’Unita’ di crisi. Leggi anche Campania, oggi la decisione. Il sindaco di Napoli torna all'attacco: "Oggi mia ordinanza per la città. Esercito? Inappropriato" Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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