Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, fa il punto della situazione sulla sua Regione in diretta streaming, come da molte settimane a questa parte.
Innanzitutto decide di fare chiarezza sui presunti "litigi" con il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Poi, in senso più ampio, espone il suo punto di vista sul Governo e sulla sua gestione della pandemia da Covid-19.
De Luca contro de Magistris: "Nullità amministrativa"
Ecco l'esordio in diretta live governatore De Luca in diretta: "Riguardo alla prima considerazione vorrei che fosse chiaro a tutti che qui in Campania non c'è nessuno che stia litigando".
E continua: "Che la regione è tutta concentrata sul lavoro e che c'è a Napoli un imbecille che litiga da solo. Lui cerca di fare sciacallaggio 0 aggressioni per farsi pubblicità.
L'attacco a de Magistris è chiaro: "Il tutto per nascondere la propria nullità amministrativa per mascherare il fatto che non abbia mosso un dito nel corso di un anno intero per dare una mano a contrastare il contagio. Quindi non c'è nessuno che litiga, tranne uno solo. Gli altri sono al lavoro".
Le dichiarazioni sul Governo
Ma il presidente De Luca non si risparmia e si rivolge a tutto l'apparato governativo: "D'altra parte, io penso che in un momento come questo dobbiamo cercare il massimo della collaborazione tra territori e governo nazionale. Però se non vogliamo che questi appelli siano tempo perso e rimangano delle pure petizioni di principio, bisogna parlare chiaro e dirsi la verità".
Di fatto: "Abbiamo tutti il livello di cercare l'unità e la collaborazione, a condizione che vi siano dei presupporti senza i quali la collaborazione diventa impossibile. Il primo presupposto è la collaborazione e la correttezza reciproca".
E precisa, senza troppi giri di parole: "Mi riferisco al Governo e ad alcuni ministri di questo Governo. Vi faccio qualche esempio, sono arrivati dei cosiddetti ispettori in Campania la settimana scorsa. Un altra cialtronata tutta propagandistica, che serviva semplicemente, come per la zona rossa in Campania, per parare l'ondata di sciacallaggio politico mediatico. Bisognava far finta di mettere qualcosa in piedi.
Tuttavia, dichiara De Luca: "Ancora oggi la regione non ha avuto conoscenza della relazione fatta dai cosiddetti ispettori. Ancora oggi non sono chiari i parametri che stabiliscano quali siano gli indici di contagiosità del sindaco cittadino rispetto agli altri. Sono tante le cose poco chiare, e noi vogliamo chiarezza".
Anche su Speranza, il governatore ha molto da ridire: "Il ministro della Salute parla continuamente e dice esattamente il contrario di quello che poi fa. Non è accettabile in un paese serio questo livello di pressapochismo e di confusione".
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