De Luca non ha dubbi. "Si conferma che la CAMPANIA alla fine sarà la regione che esce dal Covid prima, meglio delle altre e in un contesto di totale trasparenza. Un po' di pazienza, ma ci stiamo arrivando". Queste, le prime parole del Governatore Vincenzo De Luca durante la sua consueta diretta Facebook, nella quale ha fatto il punto dell'attuale situazione Covid in Campania. "Sulla base dei dati viene fuori che stiamo facendo in CAMPANIA un vero e proprio miracolo, più che nella prima fase dell'epidemia - ha aggiunto - salvaguardando la nostra comunità' fino in fondo", ha poi continuato il Presidente.

Sulla situazione Vaccini per il Covid

"Ci stiamo attrezzando per i vaccini anti Covid. Contiamo, per la prima decade di gennaio, di fare un'esercitazione generale per verificare il piano organizzativo messo in piedi. Seguiremo in maniera puntuale il piano". E ha aggiunto: "Stiamo rifornendo tutte le strutture territoriali di congelatori a meno 80 gradi per essere pronti gia' a meta gennaio - ha spiegato - per mettere in piedi un piano di vaccinazioni straordinario. Anche sulle vaccinazioni anti Covid saremo all'avanguardia in Italia". "La Regione Campania rimane quella con la percentuale più bassa d'Italia per mortalità'". Lo dice, in diretta Fb, il governatore Vincenzo De Luca che aggiunge: "Sui ricoveri non abbiamo nessuna difficolta'". "Stiamo sotto il 40% dell'occupazione dei posti letti - ha spiegato - per le terapie intensive siamo scesi ad una occupazione che va dal 160 al 180 dei ricoveri in terapia. Abbiamo raddoppiato le nostre terapie intensive da febbraio ad oggi, la percentuale di occupazione e' sul 26-27 %. Abbiamo una situazione di ottima tenuta".

Il punto sulle misure restrittive da parte del Governo

Io condivido appieno le misure del Governo, a cominciare dalla limitazione negli spostamenti tra Regioni e Comuni. In Campania sarà vietato anche andare nelle secondo case nel periodo festivo“,  questo quanto detto dal Governatore in merito alle restrizioni adottate dal Governo.

Che Natale dobbiamo aspettarci

E’ giusto fare un sacrificio per evitare che poi dobbiamo scontare a gennaio un nuovo picco di esplosione di contagio“, ha proseguito De Luca, preoccupato dalle festività natalizie, “dovremo avere un’attenzione in più perché a gennaio avremo il picco dell’influenza. Dovremo fare attenzione altrimenti a gennaio non avremo una situazione difficile ma drammatica. Dobbiamo avere senso di responsabilità, i sacrifici saranno ripagati dalla tranquillità che daremo a tutti con il nuovo anno“. Leggi anche: Vergogna in Campania, professore chiede soldi a studente: “Se mi paghi ti faccio laureare” Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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